Alba Berlino – Khimki Mosca 100-80
(20-24; 30-20;77-62)
Alla Mercedes-Benz Arena di Berlino sono gli ospiti a partire meglio, con un parziale di 10-0 ispirato dall’ex-Golden State Jonas Jerebko. Dall’altra parte Luke Sikma e Maodo Lo riportano in carreggiata l’Alba, che al primo breve intervallo insegue solo di quattro lunghezze sul 20-24. Il secondo periodo è praticamente la fotocopia del primo, ma a ruoli invertiti. I primi minuti appartengono decisamente ai tedeschi, che prima pareggiano la partita, poi preparano un primo tentativo di fuga con un parziale di 12-2 in cui si rende protagonista anche il nostro Simone Fontecchio. È quindi il Khimki a dover inseguire, e lo fa affidandosi soprattutto a Jonas Jerebko. Mickey e Shved, invece, sono lame dal doppio taglio: dopo soli 20 minuti di gioco i due esterni hanno già accumulato nove (!) palle perse. Alla pausa lunga l’Alba rientra negli spogliatoi con un piccolo vantaggio all’attivo (50-44).
La seconda metà di gioco si apre con una tripla di Fontecchio, seguita da quattro punti consecutivi di Luke Sikma che affossano, almeno temporaneamente, la squadra di Kurtinaitis. La serata-no di Mickey e Shved mette in difficoltà l’allenatore lituano, che non trova soluzioni consistenti nemmeno dalla panchina. Dopo mezz’ora di gioco, l’Alba controlla il risultato sul 77-62. Come settimana scorsa, nell’ultimo periodo i russi non hanno la forza di reagire e soccombono sotto i canestri di Giffey e il solito Sikma, costante spina nel fianco nel pitturato. Il risultato finale è di 100-80 in favore dei padroni di casa. Per il Khimki di un deludente Shved (11punti e 10 assist, ma 3/15 dal campo e 7 palle perse) si tratta della terza sconfitta consecutiva tra campionato e coppe, con una differenza canestri complessiva di -55. La panchina di coach Kurtinaitis, ora penutlimo in classifica e con sole due vittorie all’attivo in questa edizione dell’Eurolega, è a rischio.
Alba Berlino: Giffey 22, Sikma 20, Lammers 18.
Khimki Mosca: Jerebko 20, Shved e Zaytsev 11.
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