OLIMPIA MILANO:
Micov 7: assist finale che vale la partita (e 0.5 punti in più). Nel finale si spegne come tutta la squadra, sparando a salve da oltre l’arco.
Pascolo 6.5: prova finalmente solida per il talento italiano, sicuramente non nella sua stagione migliore. 8 punti e 7 rimbalzi che contribuiscono alle prove di allungo milanesi nel corso dei primi tre quarti, per poi sparire (in panchina) durante l’ultimo decisivo quarto.
Kuzminskas 8.5: prova ottima ma comunque non perfetta (manca il tiro da oltre l’arco), condita tuttavia da una giocata storica che consente a Milano di scacciare i demoni della potenziale seconda sconfitta consecutiva casalinga. 19+9, doppia doppia sfiorata, ma ai milanesi importerà poco…
Cinciarini 4.5: anche nei periodi più bui di Milano, il capitano è sempre stato una nota positiva, ma stasera il buio è la sua prestazione. 2 punti, perse sanguinose, 1/7 dal campo. Per sua fortuna ci sono gli altri.
Cusin 5.5: il compito di sostituire la coppia vincente Gudaitis-Tarczewski sarebbe compito arduo per tanti, e il Cuso non fa eccezione. Certo che, vista il contesto, il centro poteva sfruttare meglio l’occasione, e i soli 4 punti (pur accompagnati da 7 rimbalzi) non sono sicuramente abbastanza.
Abass 5: discorso simile a Cusin. 17 minuti non saranno tantissimi, ma è certamente più di quanto giocato nelle ultime di EL dall’ex-canturino, che poteva far fruttare in modo diverso l’occasione. Occasione del genere, soprattutto in campionato, capiteranno ancora: bisognerà sfruttarle meglio.
M’Baye 6.5: è lui il protagonista dell’ottima partenza meneghina, salvo poi spegnersi nel secondo tempo. 11 punti in soli 12 (inspiegabilmente pochi) minuti: a differenza degli italiani, il francese ne approfitta alla grande, contribuendo alla vittoria finale.
Theodore 6: l’eroe di Vitoria si prende, per quanto possibile, una giornata di riposo. Assente Goudelock, deve riuscire a compensarne l’assenza insieme a Jerrells, ma i troppi falli lo frenano. Chiude con 8 punti.
Bertans 6.5: buona gara anche per il lettone, che chiude comunque con 9 punti e il 100% dal campo. Pecca finale per l’1/2 ai liberi, quando la palla cominciava a scottare…
Jerrells 6: difficile dare la sufficienza, vista la frenesia con cui ha (nuovamente) gestito gli ultimi possessi. Chiude con 1/4 da oltre l’arco, incluso l’errore finale che rischiava di costare la partita ai suoi, non tanto per l’errore in sé ma per come è stato preso il tiro.
Gudaitis SV: giornata invece di totale riposo, invece, per l’altro eroe di Vitoria. 4 minuti giusto per formalità, poi subito in panca in vista del Maccabi.
VANOLI CREMONA:
Johnson-Odom 5: si accende nel finale, o almeno prova a farlo, ma anche una percentuale quantomeno decente da oltre l’arco avrebbe forse cambiato le sorti della partita. Nell’ultimo quarto spara a salve troppe volte, concludendo con 9 punti ma un disastroso 3/15 dal campo.
Martin 8: gara pazzesca. 20 punti e 4 recuperi con due soli errori al tiro, è lui che guida la rimonta cremonese che stava per tramutarsi in clamorosa vittoria. Di clamoroso, purtroppo per lui, è rimasta soltanto la sua prova…
Gazzotti SV: 5 minuti senza influire, commenteremo la prossima.
Diener T. 5.5: l’incubo di qualche stagione fa torna solo di nome. Non è più il Travis di Sassari, anche se prova comunque a dare la spallata nell’ultimo periodo, riuscendo solo in un’occasione a spaventare davvero i tifosi del Forum.
Ricci 6.5: quei due tiri da oltre l’arco, se andati a bersaglio, avrebbero certamente cambiato il volto della partita. Ma la gara dell’italiano termina comunque con 8 punti e il 50% da tre e 4 rimbalzi, che avrebbero sicuramente contribuito alla vittoria della Vanoli.
Ruzzier 6.5: sarebbero stato lui, insieme a Martin, l’eroe dell’incredibile rimonta. Oltre al rammarico per aver sfiorato l’impresa, all’ex-Reyer rimangono 10 punti di cui la metà messi apposta per spezzare le gambe all’Olimpia.
Portannese SV: stesso discorso di Gazzotti
Fontecchio 5.5: sarebbe stato clamoroso se quel tiro, invece che spegnersi con un piede sulla linea, fosse entrato uscito dalle sue mani, proprio al Forum e proprio contro l’Olimpia. E invece niente da fare. Tra tutte le gare in canotta Vanoli, questa è forse la più deludente, chiusa con soli 5 ma comunque 5 rimbalzi.
Sims 4.5: se solo avesse reso la metà di quello che Cremona si aspettava da lui, forse anche questa partita sarebbe finita diversamente. Milano gioca praticamente senza centri, ma l’americano non riesce minimamente ad incidere. 2 punti e 2 rimbalzi in soli 10 minuti: non ci siamo.
Diener D. 6: l’altro incubo che, questa volta, non si materializza. Non rientra in campo per i minuti finali, ma ci pensano i compagni a far paura ai milanesi.
Milbourne 5.5: prestazione di per sé anche sufficiente, ma quel 2/6 ai liberi risulta fin troppo decisivo visto il risultato finale. 10 punti con 4/6 dal campo che non basta, avendo macchiato la prestazione anche con quel libero sbagliato a 2 secondi dalla fine…
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