Ore calde per il mercato NBA, con le squadre protagoniste di molti movimenti minori per puntellare il roster in vista della partenza della regular season domani notte. Dopo la trade tra New York e Philadelphia, i Sixers hanno tagliato Marquis Teague ed Elliot Williams. Il primo era arrivato via trade dai Nets, il secondo era stato “parcheggiato” in D-League per gran parte della scorsa stagione.
I Minnesota Timberwolves hanno trovato l’accordo per il buyout con JJ Barea, il portoricano lascia così la squadra con l’intenzione di tornare a Dallas, dove vinse il titolo nel 2011 e probabilmente ha lasciato il cuore. I Mavs hanno però lo spot di playmaker stracolmo con Jameer Nelson, Raymond Felton e Devin Harris, quindi non è scontato che Barea finisca proprio in Texas.
I Portland Trail Blazers non hanno esercitato l’opzione sul contratto di Thomas Robinson, la quinta scelta assoluta al Draft 2012 sarà dunque free agent dopo non aver convinto nessuno dal suo approdo in NBA. La franchigia dell’Oregon ha sfruttato invece le opzioni sui contratti di Meyers Leonard e CJ McCollum.
Gli Utah Jazz hanno approfittato dei tagli rispettivamente di Clippers e Raptors per firmare Joe Ingles, campione d’Europa col Maccabi l’anno scorso, e Jordan Hamilton, 6.7 punti a partita nella passata stagione. La squadra ha anche tagliato Carrick Felix.
I Boston Celtics hanno annunciato il taglio di Will Bynum, arrivato un paio di settimane fa via trade da Detroit, mentre gli Houston Rockets hanno salutato ben cinque giocatori: Earl Clark, Robert Convington, Ish Smith, Jeff Adrien e Akeem Richmond.
Infine i Phoenix Suns hanno esercitato l’opzione sul contratto di Archie Goodwin, che resterà in squadra anche per la stagione 2015-16.
