Sassari Milano

L’EA7 Milano non vince più! Sassari porta a casa il lunch match

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Dinamo Banco di Sardegna – Olimpia EA7 Milano 89 – 83
(20-14; 21-16; 24-28; 24-25)

Il Banco di Sardegna Sassari si prende in volata il lunch match della 10ª giornata e stende l’EA7 Emporio Armani Milano. Decisivo con 24 punti Breein Tyree ma anche le triple finali di Stefano Gentile, di Visilis Charalampopoulos sono state fondamentali. Milano è solo Shelds e alla fine ha perso meritatamente per quello che hanno dimostrato le due compagini in campo.

1° quarto

I padroni di casa iniziano al meglio con Cappelletti (11 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) a servire il concentrato Gombauld (12 punti) nel pitturato e a segnare la bomba del 7-0 in avvio. A seguito di un timeout chiamato da coach Messina, Tyree (24 punti, 4 rimbalzi, 7 falli subiti e 27 di valutazione) fa proseguire il break sassarese siglando una coppia di liberi, lo stesso fa McKinnie (9 punti e 4 rimbalzi) in transizione, prima che l’affondata di Melli – assistita da Tonut (10 punti) – sblocchino l’Olimpia sul 12-2.

Con un tap-in di Voigtmann (14 punti e 5 rimbalzi) e una tripla ben costruita finalizzata da Tonut, Milano trova un minimo di flusso offensivo ma Gombauld è bravo in transizione a punire la difesa avversaria per il 16-7. Sul finire del periodo, Tonut e Flaccadori (13 punti) piazzano delle giocate di energia su entrambi i lati del campo ma Gentile (11 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), dalla lunetta e servendo McKinnie, lascia la Dinamo ancora bene avanti dopo 10’ su Voigtmann e compagni (20-14).

2° quarto

Nel secondo periodo, Tyree si accende in transizione con un super gioco da tre punti e l’assist per la tripla dall’angolo di Gentile, mentre Charalampopoulos (13 punti) dalla lunetta scrive di nuovo il +12 a tabellone. Successivamente, aumentano i contatti e fischi degli arbitri, aumentando così i giri in lunetta da una parte (Shields – costretto poi alla panchina per aver commesso precocemente il 3° fallo personale – e Voigtmann) e dall’altra (Kruslin e Charalampopoulos), prima che l’appoggio di Treier ribadisca le distanze sul 33-21.

Ci pensa quindi Tonut a caricarsi con le sue potenti penetrazioni l’Olimpia sulle spalle, ribattendo all’omologo Gentile, Cappelletti fa ancora esplodere il PalaSerradimigni con il super step-back del 37-25 e Voigtmann appoggia il canestro che tiene in scia l’EA7 Emporio Armani sul -10. Al termine del tempo, Tyree continua ad essere una furia in contropiede ma un’incursione di Hall (7 punti) quasi a tempo scaduto non fa perdere ulteriore terreno agli ospiti (41-30 dopo 20’).

3° quarto

Cappelletti e Shields (31 punti, 12/17 al tiro, 7 rimbalzi, 33 di valutazione) inaugurano la ripresa scambiandosi dei bei colpi in penetrazione, Charalampopolous ribadisce il +13 a cronometro fermo ma Voigtmann dal post-basso e soprattutto Shields (firmando due canestri consecutivi) avvicinano l’Olimpia sul 45-38. Con un Tyree scatenato (autore di due bombe e una coppia di liberi), il Banco di Sardegna respinge però gli assalti di Voigtmann, Tonut e compagni, non permettendo così un ulteriore riavvicinamento ai biancorossi; il contropiede concluso da McKinnie rimette così Sassari in controllo sul 55-42.

A seguito di una tripla di Cappelletti che aggiorna il massimo vantaggio sul +14, Shields sale di nuovo in cattedra con tripla e tiro libero e l’agilità di Poythress dimezza in un amen il gap (58-51). Capitan Gentile allora risponde con un super assist per Treier, McKinnie torna a farsi sentire dall’angolo ma sia Flaccadori da tre punti che Shields con un altro gran recupero riavvicinano l’Olimpia (63-56). Sul finire del terzo periodo, il danese regala a Poythress un altro appoggio ma Gentile fa lo stesso con Treier, mandando le squadre all’ultimo mini riposo sul 65-58.

4° quarto

Milano si aggrappa ancora a Shields, Tyree però non ci sta e firma gioco da tre punti e coppia di liberi che confermano il vantaggio in doppia cifra locale ma Flaccadori in transizione manda a bersaglio due bombe di capitale importanza che accorciano il gap sul 72-66 a 7’ dalla fine. Alcuni errori della Dinamo permettono a Hall di capitalizzare con la tripla del -3, Flaccadori di potenza appoggia anche il 72-71 ma Gentile da capitano scuote Sassari con il jumper del +3 con 4’ e mezzo sul cronometro. Dopo alcuni tiri sbagliati da Cappelletti, Shields completa il riaggancio dell’Olimpia con una bomba, Cappelletti stesso ribatte servendo Gombauld sotto i tabelloni e Charalampopoulos in transizione mentre uno step-back dell’inarrestabile Shields vale il 78-77 con ancora 150” sul cronometro.

La partita sale ulteriormente di colpi entrando nella fase decisiva del match: Charalampopoulos segna un gran canestro in virata, Shields è infuocato e realizza in uscita dai blocchi ma Gentile di gran carattere ridà il +3 al Banco di Sardegna con una super bomba dal palleggio. Tocca ancora a Shields pareggiare i conti dalla punta, Gentile arma allora la mano di Charalampopoulos che sigla l’86-83 dall’arco e Voigtmann stavolta non riesce a replicare. Con Tyree allora, Sassari chiude la contesa, causa anche una palla persa di Melli. Finisce 89-83.

Dinao Sassari: Cappelletti 19, Pisano NE, Treier 6, Tyree 24, Kruslin 3, Whittaker NE, Raspino 0, Gandini 0, Gentile 11, Gombauld 12, McKinnie 9, Charalampopoulos 9. All. Piero Bucchi.

Olimpia Milano: Lo 0, Poythress 6, Bortolani NE, Tonut 10, Melli 2, Kamagate 0, Ricci 0, Flaccadori 13, Hall 7, Caruso NE, Shields 31, Voigtmann 14. All. Ettore Messina.

QUI trovi le stats complete della gara.

Immagine in evidenza: Ufficio comunicazione Dinamo Sassari

Fonte: Lega Basket

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