Liga Endesa, ventisettesima giornata: tutto tranquillo nelle prime posizione, ma lo Joventut sorpassa il Caja Laboral

Nella ventisettesima giornata di Liga Endesa si registrano solamente due movimenti degni di nota nella classifica: il controsorpasso del FIATC Joventut ai danni del Caja Laboral e l’abbandono delle zone rosse da parte del Siviglia, forse pronto allo sprint finale per salvarsi da una stagione disastrata.

Il FIATC Joventut scaccia la crisi e riagguanta il quinto posto.

Nello scontro tra la prima della classe (Unicaja Malaga) e il fanalino di coda della Liga (Montakit Fuenlabrada), i ragazzi di Joan Plaza soffrono più del previsto. Panko e compagni riescono addirittura a controllare gran parte del match, ma si devono inchinare alla rimonta di Malaga, guidata dal faro Ryan Toolson. L’esterno segna 12 punti consecutivi nel momento decisivo del match e poi ha la freddezza di segnare tutti i liberi alla fine. Termina 75-78 in favore dell’Unicaja, che rimane saldamente in vetta. L’ennesima sconfitta di Fuenlabrada costa cara all’head coach Hugo Lopez, che viene esonerato il giorno successivo, lo sostituirà il suo vice Jesus Sala.

"El Chacho" Rodriguez aiuta il Real a vincere ancora. — “El Chacho” Rodriguez aiuta il Real a vincere ancora.

Fatica anche il Real Madrid in casa del CAI Saragozza, in quella che è la rivincita del primo turno della Copa del Rey di quest anno. Gli aragonesi subiscono le iniziative dei Blancos nel secondo quarto, ma, supportati dal proprio pubblico, tentano una disperata rimonta che non va in porto. La squadra di Pablo Laso è troppo forte e rimane in controllo del match, che termina con il punteggio di 74-80.
Tutto decisamente più facile, invece, per il Barca che vince comodamente in casa dell’UCAM Murcia. La squadra padrona di casa non ha voce in capitolo e i blaugrana si possono anche rilassare, godendosi la solita fantastica prestazione di squadra; 64-76 il risultato finale e Barca saldamente ancorato al terzo posto.

Pietro Aradori, sempre più leader del Movistar Estudiantes.

Perde terreno, invece, il Bilbao Basket, che cade a sorpresa in casa di un Movistar Estudiantes di cui il nostro Pietro Aradori è sempre più padrone. Va ancora una volta all’ex-Cantù il premio di miglior scorer della squadra, che questa volta vale doppio, grazie all’importante vittoria per 83-77.
Vede la luce in fondo al tunnel, invece, il FIATC Joventut. Con la vittoria arrivata in casa sulla malcapitata Bruixa d’Or (82-63), Los Verdinegros recuperano la quinta posizione persa nella scorsa giornata, anche in virtù della contemporanea sconfitta del Caja Laboral.

Vince anche il Valencia Basket, che per avere la meglio su un combattivo Morabanc Andorra deve chiedere a Guillem Vives la sua miglior prestazione stagionale. Il giovane playmaker prelevato in estate dallo Joventut mette a referto 20 punti, tirando con il 100% sia ai liberi, che da due, che dall’arco. Grazie a questa straordinaria prestazione, Valencia vince 95-81 e rimane in piena lotta-playoffs.
I baschi del Caja Laboral imbarcano una sonora sconfitta da parte dell’Iberostar Tenerife, che si trova in totale serata di grazia e asfalta letteralmente il malcapitato Baskonia per 91-56. La batosta riporta con i piedi per terra un Caja Laboral che nelle ultime settimane stava sognando in grande; la classifica ora vede i ragazzi di Ibon Navarro al settimo posto.

Alberto Oliver guida i pio-pio ad una vittoria davvero fortunata.

Restando nei paesi baschi, viene beffato in casa propria il Gipuzkoa Basket, che perde sulla sirena contro un fortunato Herbalife Gran Canaria. Se è vero che per i pio-pio Tavares fa il buono e il cattivo tempo, la partita viene decisa da un buzzer totalmente azzardato di Albert Oliver, che lancia la palla fuori equilibrio e riesce a trovare il canestro di tabella per il 72-74 finale. Continua dunque la striscia positiva dell’Herbalife.

Nelle zone basse della classifica, cerca di muoversi verso acque più tranquille il Baloncesto Siviglia, che con una solida prestazione sconfigge il Rio Natura Monbus (86-60). Trascinati da Willie Hernangomez, i ragazzi di Luis Casimiro salutano la penultima posizione e respirano finalmente un’aria meno pesante.

Di seguito troverete i tabellini delle partite, mentre questo link riporta alla classifica aggiornata.

Gipuzkoa Basket – Herbalife Gran Canaria 72-74
Gipuzkoa: Doblas 19, Grimau 15, Diez 9.
Gran Canaria: Oliver 13, Tavares 11, Baez 10.

Valencia Basket – Morabanc Andorra 95-91
Valencia: Martinez 21, Vives 20, Ribas 17.
Andorra: Bogdanovic 18, Gomes 17, Jawai 14.

Montakit Fuenlabrada – Unicaja Malaga 75-78
Fuenlabrada: Panko 21, Cvetkovic 13, Clark 9.
Malaga: Toolson 23, Green 11, Granger 10.

CAI Saragozza – Real Madrid 74-80
Saragozza: Jelovac 21, Katic 16, Sastre 10.
Real Madrid: Carroll 14, Rodriguez 12, Llull 11.

UCAM Murcia – FC Barcellona 64-76
Murcia: Radovic 16, Cabezas 13, Antelo 10.
Barcellona: Lampe 13, Oleson 11, Abrines 10.

Movistar Estudiantes – Dominion Bilbao Basket 83-77
Estudiantes: Aradori 22, Rabaseda 14, Slokar e Martin 11.
Bilbao: Bertans 14, Colom e Mumbrù 13, Todorovic 11.

FIATC Joventut – La Bruixa d’Or Manresa 82-63
Joventut: Hannah 20, Suton 16, Savané 12.
La Bruixa d’Or: White 14, Rizvic 11, Dewar 10.

Iberostar Tenerife – Caja Laboral 92-56
Iberostar: Blanco 16, Rost 15, Richotti 14.
Caja Laboral: James 16, Begic 15, San Emeterio 9.

Baloncesto Siviglia – Rio Natura Monbus 86-60
Siviglia: Hernangomez e Penney 15, Byars 13, Oriola 12.
Rio Natura: Nankivil, Waczynski e Luz 10, Kleber 9, Corbacho 8.