L’Italbasket evita la figuraccia ed esce vincente solo ai supplementari contro il Porto Rico

Home Nazionali World Cup 2019

PORTO RICO – ITALA: 89-94

(24-13, 46-26, 66-50, 83-83, 89-94 )

Un’Italia ancora scossa a Wuhan dalla dolorosa sconfitta di venerdì sera parte a rilento contro il Porto Rico. I nostri avversari partono con un parziale di 8-2 nei primi 3 minuti di gioco, ma è pronta la reazione azzurra. Belinelli con una bella finta e canestro dalla media, Hackett dalla lunetta e poi Abass con una schiacciata di potenza e un lay up in contropiede pareggiano prima a quota 9 poi ad 11 con 3 e 36 sul cronometro. I portoricani spingono nel pitturato e si ributtano in avanti con un parziale di 13-2 firmato Browne, Huertas, Collier e Rodriguez facendo precipitare i nostri – imprecisi e distratti su entrambi i lati del campo – sul 24-13 in chiusura della prima frazione di gioco. A riportare punti dalla parte italiana inaugurando il secondo quarto è Danilo Gallinari con un tiro da tre punti (26-16), ma è solo un lampo nel buio. L’Italbasket incassa un canestro dopo l’altro sempre nel pitturato cadendo anche ad un imbarazzante -18 (37-19). Gallinari lascia andare dai polpastrelli un’altra tripla, ma ancora in difesa gli Azzurri concedono spazio, rimbalzi e punti. A 2′ e 37″ dall’intervallo, Porto Rico domina: 46-23. Sono solo i liberi a darci punti in chiusura di primo tempo, 46-26.

Hackett, Belinelli, Abass, Gallinari e Biligha tornano sul palcoscenico del terzo quarto. “Abi” e “Gallo” segnano per primi, mini parziale di 5-0, ma ancora gli avversari vogliono portare a casa anche il ferro. Balkman, Browne, Pineiro e Huertas – quest’ultimo da tre – riaprono le ferite italiane per portare il Porto Rico sul 59-33. La seconda metà del terzo parziale fornisce uno sprazzo di gioco azzurro: buca la retina una tripla di Gallinari, Belinelli a cronometro fermo fa 2/2, Biligha aggredisce il ferro e stoppa anche l’incursione di Pineiro. L’ultimo giro di orologio è tutto per Amedeo Tessitori. Un bellissimo movimento nel pitturato e un tiro dalla media per ribattere ad una tripla avversaria fanno 64-50. Rispetto al terzo quarto, Meo Sacchetti schiera Gallinari e Belinelli con Filloy, Tessitori e Brooks. Per aprire l’ultima frazione, Filloy e Belinelli sono i veri protagonisti che con soli giochi da tre punti riportano gli azzurri 67-62. A 6′ dalla fine l’Italbasket ha cambiato faccia e atteggiamento. Gallinari e Belinelli duettano bene, arriva il pareggio a quota 68, Abass firma il sorpasso volando al ferro (68-70), il ‘Beli’ fa esplodere un’altra bomba e Tessitori firma quattro punti di pura aggressività (68-75). Il punteggio dice però che il Porto Rico è ancora vivo, ci mette energia e punti per stare in scia anche nell’ultimo minuto. Rodriguez e Balkman fanno un solo possesso di distacco (79-81), Belinelli allunga a due possessi ma è negli ultimi 30 secondi che succede l’impossibile. Rodriguez fa 1/2 dalla lunetta, prende il rimbalzo e pareggia col tap-in, 83 pari.

Sono necessari altri cinque minuti per capire chi può vincere una gara che ha dell’incredibile. E’ punto a punto quando Belinelli fa 1/2 dalla lunetta, Franklin beffa la difesa Azzurra con una bella virata, Tessitori, poi Belinelli e Abass dall’angolo fanno 85-90. Porto Rico si avvantaggia di un antisportivo ai danni di Belinelli – per una scalciata nel movimento di tiro – per tagliare il distacco a – 2 (87-90) a 50″ dalla fine. 0/2 di Hackett, Clavell sbaglia la tripla del pareggio, Belinelli va in lunetta e non si lascia scappare l’occasione per allungare sul +5. Segna in entrata Browne, ma manca troppo poco per recuperare il vantaggio creato anche dai liberi del ‘Gallo’. 89-94, l’Italbasket conquista una partita davvero rocambolesca.

Porto Rico: Balkman 14, Brady 0, Browne 13, Clavell 6, Clemente 9, Collier 7, Diaz 3, Franklin 7, Huertas 11, Mojica 0, Pineiro 6, Rodriguez 13;

Italia: Abass 14, Belinelli 27, Biligha 10, Brooks 0, Datome NE, Della Valle 0, Filloy 6, Gallinari 22, Gentile NE, Hackett 3, Tessitori 12, Vitali NE;

Foto copertina: sito ufficiale FIBA World Cup 2019 

Matteo Bettoni

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.