L’Olimpia Milano passa sul filo di lana a Caserta e vince la 19esima partita di fila

Serie A Recap

PASTA REGGIA CASERTA – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO   78-82

Sfida tra la capolista assoluta del campionato, l’EA7 Emporio Armani Milano, e l’ultima in classifica, la Pasta Reggia Caserta. Si prospetta una sfida senza storia, con due squadre che si ritrovano ai poli opposti della classifica e con l’Olimpia Milano che cerca di eguagliare il record di vittorie consecutive della scorsa stagione. Vediamo come è andata.

gentile-milano

Milano subito fa girare ottimamente la palla in attacco e parte molto forte, lanciandosi sul 5-0, ma Moore segna da fuori e ricuce lo svantaggio. Gentile sembra poter dominare la partita e cerca di far scappare l’EA7, ma i padroni di casa non ci stanno: Ivanov prima, e poi Mordente e Antonutti segnano dall’arco lanciano la Pasta Reggio verso il primo vantaggio. L’Olimpia cerca di tornare sotto con 2 punti di Ragland, ma la Juve gestisce il vantaggio portandosi sul 21-17 entro la fine del primo periodo. Milano è quindi partita forte grazie ai colpi del suo capitano e di Samuels, ma poi Caserta, soprattutto con la grande difesa e una grande faccia tosta, riesce ad imporre il proprio ritmo, con Antonutti e Mordente su tutti capaci di colpire la difesa milanese a suon di canestri. Inizia il secondo periodo nello stesso modo in cui è cominciato il primo: l’Olimpia parte bene, pareggia sul 21-21 e poi segna il canestro del 23-21 con Ragland che arriva già a quota 10 punti; Caserta riesce a rispondere al parziale milanese di 8-0, firmando a sua volta un mini-parziale di 5-0 con la coppia Antonutti (anch’egli a quota 10 punti)- Michelori. La Pasta Reggia torna in vantaggio, ma Elegar e Gentile riportano in parità la gara sul 29-29 quando mancano poco più di 3 minuti alla fine del periodo. Il finale di quarto è molto confusionario da entrambe le parti, il punteggio è basso e le squadre commettono molti errori al tiro e anche dalla lunetta: sul finire del periodo Domercant orchestra un’ottima azione offensiva servendo una gran palla ad Ivanov, che realizza da sotto canestro il vantaggio casertano per 36-33.

Le due squadra rientrano in campo, Moss segna in penetrazione e Vitali risponde all’americano. Successivamente Kleiza, Moss e Brooks sbagliano dall’arco dopo 3 rimbalzi in attacco da parte di Milano (2/15 da 3pt per l’Olimpia fino a questo punto), poi Samuels segna da sotto il nuovo vantaggio firmato EA7. Lentamente l’Olimpia, grazie ad una grande difesa, soprattutto di Moss, che frutta 3 palle recuperate di fila, mette a referto un parziale di 12-2 e si lancia sul +7 (45-38) a metà terzo quarto. Milano sembra poter scappare, arrivando anche a +10 grazie ai 6 punti di fila di Brooks, ma Samuels commette due falli di fila e, dopo aver perso le staffe, si fa fischiare un fallo tecnico. Il jamaicano è così costretto a lasciare già il campo per aver raggiunto i 5 falli commessi, dando quindi un’ulteriore possibilità alla Juve, che torna a –PASTA_REGGIA_CASERTA_-_GRANAROLO_VIRTUS_BOLOGNA0545. Se da una parte viene fischiato il tecnico a Samuels, subito dopo gli arbitri ne fischiano uno alla panchina di Caserta, ma l’EA7 non sfrutta l’occasione e quindi la Pasta Reggia rimane a distanza ravvicinata. Scott segna da fuori e Brooks risponde andando a schiacciare. E’ poi Moss che realizza dall’arco portando l’Olimpia sul 58-52 a fine terzo periodo. 

Inizia il quarto quarto e Caserta, grazie ad una reazione d’orgoglio, torna sotto e si riporta a -2 grazie ai canestri di Ivanov, che torna ad essere il terminale offensivo principale della Juve. Brooks è l’unico giocatore milanese, assieme a Gentile, che riesce a garantire continuità all’attacco milanese, ma nonostante questo l’Olimpia non riesce a scappare: Mordente segna il suo 14esimo punto e Caserta torna a -1 sul 66-65, Gentile risponde con una grande schiacciata, poi Scott segna in contropiede con il fallo, andando però a sbagliare dalla lunetta. L’Olimpia torna sul +5 grazie ad un canestro di Ragland, Caserta di nuovo rosicchia lo svantaggio e Hackett segna i suoi primi due punti dalla lunetta, riportando Milano sul 74-69. Kleiza segna dall’arco per il 77-71 Olimpia, Ivanov risponde e siamo ora sul +4 Olimpia (79-75) con 50 secondi da giocare. Esposito chiama time-out, Ivanov serve l’assist per Antonutti, Caserta è a -2: Milano non attacca al meglio ma Moss riesce ad ottenere un fallo andando così in lunetta, l’americano fa 1/2 portando l’Olimpia sull’80-77. Vitali subisce fallo ma, come Moss in precedenza, il giocatore di caserta realizza solo un tiro libero; Melli cattura il rimbalzo e anch’egli va a tirare dalla linea della carità, fa 2/2 e chiude così la gara. L’Olimpia Milano vince con il punteggio di 82-78.

L’Olimpia Milano vince, di nuovo, senza convincere molto e faticando non poco contro l’ultima in classifica. Per l’EA7 si tratta della 19esima vittoria di fila, i ragazzi di Banchi eguagliano il record della scorsa stagione. Caserta gioca una grandissima partita, d’orgoglio, mettendo in seria difficoltà i campioni d’Italia, che riescono a vincere solo grazie alle giocate dei suoi campioni.

Caserta: Antonutti 19, Mordente 14, Vitali 13, Moore 5, Ivanov 18, Tommasini 2, Scott 5, Tessitori 2

Milano: Hackett 4, Gentile 17, Ragland 16, Elegar 2, Samuels 6, James 2, Melli 6, Moss 8, Brooks 15, Kleiza 6

Assist: Caserta 18 (Ivanov 5), Milano 6

Rimbalzi: Caserta 29 (Vitali 8), Milano 37 (Melli 9)

T2: Caserta 22/39  Milano 28/41

T3: Caserta 7/22   Milano 5/25

TL: Caserta 13/20   Milano 11/15

 

 

 

Matteo Gualandris

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