Magic Johnson vuole pagare di tasca propria la multa dei Lakers per tampering

NBA News

Uno dei primi errori di Magic Johnson come presidente dei Los Angeles Lakers ha portato qualche giorno fa la NBA a multare la franchigia di 500mila dollari per tampering. I giallo-viola, sotto la guida di Magic, avrebbero infatti trattato con l’entourage di Paul George mentre questi era ancora sotto contratto con gli Indiana Pacers, il che ha portato alla denuncia ed infine alla punizione da parte di Adam Silver.

Tuttavia la leggenda ed attuale presidente dei Lakers ha dichiarato di voler pagare di tasca propria per l’errore. In un’intervista al Los Angeles Times, Magic Johnson ha dichiarato:

Non possiamo dire molto, ma correggeremo questa situazione. Era tutto sotto la mia supervisione, mi scuso con Jeanie [Buss, proprietaria della franchigia, ndr], e questa è la prima cosa. Le ho detto che può scalare la multa dal mio stipendio perché non voglio che i Lakers la paghino. Non voglio che lei spenda 500mila dollari per qualcosa che non ha fatto. E’ stata colpa mia.

Sicuramente un nobile gesto da parte di Magic nei confronti della franchigia che lo ha reso grande, anche se ora dovrà imparare dai propri errori grossolani.

Francesco Manzi

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