Mercato Olimpia: Portaluppi incerto sulla permanenza di Samuels

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La stagione dell’Olimpia Milano sta proseguendo anche in queste settimane con i Playoffs di Serie A, dopo aver battuto 3-0 la Virtus Bologna al primo turno, i meneghini si apprestano ora ad affrontare la Dinamo Sassari, con un occhio al mercato.

Flavio Portaluppi, Presidente dei biancorossi, è intervenuto a OlimpiaMente, un podcast-video del quotidiano La Repubblica dedicato al basket. L’ex giocatore di Milano, ora dirigente, ha parlato di Niccolò Melli, Alessandro Gentile, che gli ultimi rumors danno come probabile partente verso l’NBA (scelto lo scorso anno al Draft con la 53esima chiamata), ma anche di diversi altri giocatori in dubbio per una riconferma.

Vogliamo parlare con Melli prima del raduno della Nazionale per capire se rimarrà anche l’anno prossimo. Abbiamo a roster molti giocatori che saranno free agent, il futuro di alcuni di questi passa anche dal riuscire a portare avanti un progetto vincente [ossia vincere lo scudetto, ndr], lo stesso per staff tecnico e dirigenza.

Gentile ha un contratto con noi [altri due anni, ndr] ed è il fulcro del nostro progetto, evidentemente non possiamo obbligarlo a restare. Dobbiamo capire il suo mercato durante l’estate.

Samardo Samuels avrà un mercato molto importante, soprattutto nell’Est Europa. Sarà molto difficile riuscire a confermarlo.

Su MarShon Brooks, David Moss e Frank Elegar dovremo fare una riflessione molto attenta. Gli americani vengono spesso lasciati per ultimi nella costruzione di una squadra. Tutti e tre, soprattutto Moss, hanno dimostrato di valere un eventuale rinnovo per l’anno prossimo.

La situazione italiani dipende da Gentile e Hackett, il primo non ha un’opzione per l’NBA ma se manifestasse la forte volontà di andare, ad esempio a Houston, non lo tratterremmo. Noi gli abbiamo detto che lo vogliamo tenere, penso che sia importante l’aspetto economico ma anche che possa essere interessante per lui affermarsi qui tra i migliori in Europa e poi andare in America. L’idea comunque è che, se rimane in Europa, Alessandro resterà a Milano.

 

Francesco Manzi

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