Mercato Serie A: Milano alla caccia di un playmaker e Trento pensa a Johnson-Odom

L’Olimpia Milano ha già salutato quest’anno Andrea La Torre e Alessandro Gentile, in direzione Treviso e Panathinaikos. Perciò le rotazioni di Repesa si sono ridotte perché attualmente l’EA7 ha “solo” tredici giocatori a roster e ne vorrebbe aggiungere un altro paio, visti ancora i due tesseramenti possibili (La Torre non è mai stato considerato come tesseramento): un centro e un playmaker stranieri. Il lungo da inserire ha sempre le solite caratteristiche: rimbalzista e ottime doti atletiche. Invece della point guard non si era mai parlato perché comunque Hickman, Cinciarini e Kalnietis avevano sempre fatto delle discrete prestazioni e perciò l’Olimpia non riteneva quello un anello debole; invece nelle ultime settimane sono calate a picco le giocate dei nomi sopracitati e quindi Proli-Portaluppi hanno iniziato a contattare playmaker free-agent. Per il momento ci sono stati degli abboccamenti con gli ex “israeliani” Jordan Farmar e Nate Robinson ma certamente non sarà un decisione avventata e si valuteranno anche le possibili uscite durante il periodo di mercato dell’EuroLega (tra Natale e pochi giorni dopo Capodanno).

Interessante un’ipotesi che si sta stagliando all’orizzonte a Trento: il possibile inserimento di Darius Johnson-Odom. L’americano è ampiamente fuori budget per l’Aquila ma ama l’Italia e la sua famiglia non vorrebbe andare a vivere in Russia, mentre lui non vorrebbe fare turnover con il nuovo arrivato a Sassari, David Bell. Per il momento si parla solo di “chiacchiere” ma nei prossimi giorni si potrebbe intavolare una vera trattativa tra le due parti. Johnson-Odom sarebbe un’ottima guardia con tanti punti nelle mani per i trentini, punti che stanno mancando soprattutto dalla coppia Hogue-Gomes.

Fonte: Spicchi d’Arancia.