Mezza NBA senza allenatore: Doc Rivers lontano da Boston, Kidd si avvicina ai Nets, i Clippers pensano a Byron Scott e preparano l’assalto a Hollins…

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Hollins

Gran parte delle franchigie NBA ad oggi è senza allenatore. Dopo l’annuncio di Cheeks sulla panchina dei Pistons e quello di Malone per quanto riguarda i Kings potrebbero arrivare molti altri nelle prossime ore.

Tutto parte da Lionel Hollins che, come annunciato, non ha rinnovato il contratto con i Memphis Grizzlies. Hollins sarebbe l’oggetto dei desideri di molte squadre, Clippers e Nuggets in pole che avrebbero già contattato l’ex coach dei Grizzlies. La dirigenza lavora poi per trovare un sostituto a Lionel, fino ad ora il più probabile sembra essere Dave Joerger, assistente di Hollins per molto tempo e sostenuto fortemente dalla nuova proprietà che si è sempre dimostrata affascinata da questa ipotesi.

Sulla panchina dei Nuggets potrebbe arrivare quindi Lionel Hollins. La pista è ancora tutta da decifrare in quanto, come già detto, l’ex-Grizzlies è seguito più o meno da tutti. Proprio per questo in Colorado si pensa già al piano B: Melvin Hunt, che tempo fa era seguito da Cavs e 76ers ma che ha preferito rimanere assistente di Karl ai Nuggets, potrebbe quindi essere promosso a head coach. Discorso quasi identico per i Clippers, anche loro sulle tracce di Hollins e anche loro già pronti con un piano B, in questo caso si tratta di Byron Scott. L’allenatore sarebbe già stato contattato da Donald Sterling e avrebbe risposto in modo positivo, una voltà di più, dipende tutto da Lionel quindi.

Avevamo parlato ieri di un interessamento dei Nets a Ettore Messina e Jason Kidd. L’ex giocatore dei Knicks ha impressionato a colloquio la dirigenza dei Nets e quindi pare un passo avanti. Nei prossimi giorni si potrebbe avere un prepotente ritorno in corsa di Brian Shaw, anche per lui ci sarà un colloquio con Billy King nelle prossime ore.

Terminiamo questo resoconto delle panchine con una notizia molto triste per i tifosi biancoverdi. Doc Rivers, nonostante KG abbia promesso di rimanere, è molto indeciso sul suo futuro. Delle fonti molto vicine a Doc dicono che l’allenatore non sarebbe minimamente interessato ad un progetto di ricostruzione totale e che la sua decisione dipenderà dal futuro di Pierce e Garnett ma non solo. A Rivers piacerebbe lottare un ultima volta per l’anello ma è chiaro che nella situazione dei Celtics tardare la ricostruzione di un altro anno potrebbe essere un gesto sbagliato.

Luca Diamante

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