L’obiettivo è uno, come scrive MilanoToday, ovvero evitare che la città di Milano diventi il palcoscenico per sistemare vecchi conti e ruggini tra i tifosi della Roma e della Stella Rossa Belgrado.
Tensione e attenzione massime in vista di Olimpia EA7 Emporio Armani Milano-Stella Rossa Belgrado, gara che si disputerà al Mediolanum Forum di Assago il prossimo 11 gennaio in una gara di regular season di EuroLega. Sabato 23 dicembre il prefetto Claudio Sgaraglia ha deciso di intervenire vietando di fatto la trasferta ai tifosi serbi, così da cercare di ridurre al minimo il rischio di incroci pericolosi con altre tifoserie italiane.
Questo il comunicato che sostanzialmente vieta la trasferta ai tifosi della Roma e della Stella Rossa Belgrado per il match in casa dell’Olimpia EA7 Milano:
Per preminenti ragioni di tutela dell’ordine, della sicurezza e dell’incolumità pubblica – si legge in un comunicato, il numero di palazzo Diotti – ha adottato, con provvedimento in data odierna, le seguenti prescrizioni: divieto di vendita dei biglietti alla tifoseria della Stella Rossa di Belgrado e possibilità di acquisto dei tagliandi di accesso a tutti i settori dell’impianto sportivo consentito ai soli residenti nella Regione Lombardia, vendita nominativa dei biglietti” e “biglietti con stampigliatura dei dati anagrafici completi degli acquirenti”.
Il motivo di questo divieti è sempre spiegato da MilanoToday poiché gli ultras della Stella Rossa e i supporters della Roma potrebbero approfittare dell’arrivo in Italia dei rivali per tendere un agguato. I giallorossi, infatti, lo scorso 4 febbraio – e proprio dopo un Olimpia-Stella Rossa – erano stati aggrediti al termine di Roma-Empoli da una cinquantina di serbi che avevano portato via uno striscione e alcune pezze dei Fedayn, storico gruppo della Sud, poi bruciati al Marakàna di Belgrado.
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