EMPORIO ARMANI MILANO-REAL MADRID 90-101
(20-26, 21-26, 25-23, 24-26)
MILANO: Cinciarini, Simon, Dragic, Pascolo, Macvan
REAL MADRID: Randolph, Fernandez, Maciulis, Ayon, Lull
Assenze
Repesa lascia fuori Fontecchio e Cerella e fisicamente l’Olimpia è al completo, così come il Real Madrid.
Stato di forma
Milano arriva dal primo ko in Europa e stagionale contro l’Olympiakos martedì sera. La nuova formula dell’Eurolega prevede due partite a distanza molto ravvicinata ma il roster milanese è lungo: squadra in salute e con il fattore campo a favore. Anche il Real Madrid viene da una socmfitta Europea, quella di martedì in casa contro il Baskonia.
Scelta tattica
Milano inizia con un quintetto leggero con Pascolo da quattro, ma la scelta sembra non pagare. L’esperienza di Reyes limita Sanders nei primi 20′ e il Real, grazie al pick and roll Lull-Hunter o Ayon, apre il campo e scava il solco.
La gara
Pronti via e Fernandez piazza la bomba del primo vantaggio della partita; Milano si affida a Macvan che dopo 4′ permette all’Olimpia di trovare il vantaggio sul 9-8. I ritmi sono subito alti e Milano cerca di non far scappare il Real: Simon risponde a Lull, ma poi Carrol entra in partita e dalla lunga distanza regala la prima fuga agli soagnoli. Milano soffre tremendamente in difesa e solo una tripla di Sanders sul finale di tempo riduce lo svantaggio: 20-26 alla sirena del primo quarto. Nella seconda frazione il copione della gara non cambia: il Real a gestire i ritmi e l’Olimpia che in attacco trova anche bene la via del canestro, ma in difesa pecca di concentrazione. Sotto il ferro Ayon e Hunter dominano i lunghi biancorossi: proprio Hunter inchioda la schiacciata del massimo vantaggio Real (32-47) a 3′ dall’intervallo. McLean, dopo aver commesso un fallo antisportivo con annesso canestro di Hunter, si fa perdonare con un fallo e canestro nella metà campo offensiva; Hickman, poi, fa 2/2 dalla lunetta e riporta Milano sul -10. Fernandez piazza la seconda tripla della sua serata; l’Olimpia continua a soffrire a rimbalzo, soprattutto con Reyes e Hunter in campo. All’intervallo il tabellone recita: 52-41 in favore dei blancos.
Dopo l’intervallo Milano ha una marcia in più: aumenta l’intensità difensiva delle scarpette rosse e con Pascolo e Macvan torna a -8. Il Real, però, non sta a guardare e con Lull risponde subito colpo su colpo. Milano soffre a rimbalzo ma anche dalla lunetta e, così, i blancos tornano sulla doppia cifra di vantaggio grazie alla solidità di squadra. L’Olimpia si affida a Hickman che con 5 punti filati riporta i suoi a -10, a 5′ dalla fine del quarto. Le energie di inizio quarto vanno diminuendo sul finale e il Real Madrid, con due giochi da tre punti consecutivi di Randolph e Draper, arriva nuovamente sul +14 (61-75). Sanders però da speranza all’EA7 con due triple sul finale del quarto e a 10′ dalla fine Milano è sotto di 9 lunghezze (66-75). L’Armani inizia bene l’ultimo periodo, subendo un fallo antisportivo che frutta 4 punti di McLean. Il Forum incita l’Olimpia che sembra girare l’inerzia della partita, tornando a -5: Hickman in penetrazione firma il -2 (77-75) e il Real sembra non esserci più. Nel momento di difficoltà Lull risponde all’euoforia milanese: assist per una tripla pesante di Fernandez che riporta il Madrid sul +10, placando la rimonta di Simon e compagni. Milano si spegne lentamente, Dragic segna dalla distanza ma è troppo tardi: Randolph dalla lunetta chiude definitivamente i conti. Milano cade in casa: vince il Real Madrid 101–90
Migliore in campo
MILANO: Sanders con 16 punti uno dei pochi che riesce a contrastare fisicamente i lunghi spagnoli e a crederci fino alla fine
REAL MADRID: Randolph 20 punti e 14 rimbalzi, una partita dominata in lungo e in largo sia sotto canestro che in difesa
Peggiore in campo
MILANO: Gentile, 2 punti in 20 minuti, contributo minimo alla squadra, qualche distrazione di troppo e alcune scelte sbagliate nei possessi che forse potevano permettere a Milano di rientrare definitivamente. Male anche Raduljica che concede tanto ai lunghi avversari.
REAL MADRID: Nocioni, 0 punti, gioca poco e tira male. Serata non indimenticabile per lui, ma fortunatamente non incide sulla vittoria dei suoi
Tabellini
OLIMPIA MILANO: McLean 11, Gentile 2, Hickman 19, Kalnietis 2, Raduljica 7, Dragic 7, Macvan 7, Pascolo 6, Cinciarini, Sanders 16, Abass, Simon 13.
REAL MADRID: Randolph 20, Draper 5, Fernandez 13, Nocioni, Doncic 2, Maciulis 7, Reyes 4, Ayon 2, Carrol 11, Hunter 18, Lull 18, Thompkins.
