Iran – Serbia 70-83
(18-21, 20-21, 13-25, 19-16)
GRANADA – Terza partita di questa fase a gironi del Mondiale per il gruppo A: la Serbia cerca la vittoria dopo la beffa con la Francia, mentre l’Iran deve vincere per sognare un possibile passaggio del turno. Partenza aggressiva per l’Iran, trascinata nei primi minuti da un dominante Hamed Haddadi, ma la Serbia grazie all’affidabile percentuale dalla lunga distanza riesce a portarsi in vantaggio per 21-18. La zona 2-3 limita l’attacco della Serbia e Haddadi realizza due schiacciate mastodontiche prima ai danni di Raduljica e poi di Bjelica. Milos Teodosic risponde con due triple dall’angolo. L’Iran pareggia la partita sul 30 pari con il solito centrone ex Memphis e Milwaukee (22 punti all’intervallo, 8/8 dal campo), che però commette il quarto fallo a 2’30” dall’intervallo. Dopo la pausa lunga l’Iran cerca di ribaltare l’inerzia della partita, ma la squadra di coach Becirovic si ritrova con importanti problemi di falli: Kamrani né ha 3 e Bahrani compie il quarto. Forti di questa situazione, i serbi attaccano il ferro e si portano sul +15 con un alley oop di Jovic per Bogdan Bogdanovic. Nemanja Bjelica sbaglia un facile layup in contropiede e l’Iran finalmente segna il primo canestro del terzo quarto dopo 6 minuti di gioco. Samad Nikkhah Bahrami prova a caricarsi la squadra sulle spalle per rientrare in partita segnando 5 punti di fila: la Serbia gode di maggiore esperienza e qualità tecnica, di conseguenza visto il vantaggio che si è creato si permette di giocare con sufficienza. Sul +20 la squadra di coach Djordjevic controlla la partita e l’Iran non riesce ad impensierire in alcun modo gli avversari: la partita dopo 40 minuti di gioco dice Serbia batte Iran 83 a 70.
Tabellini:
Iran: Haddadi 29, Bahrami 20, Kazemi 6
Serbia: Bjelica 18, Bogdanovic 16, Raduljica 13
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