Mondiali U19: L’Italia è storica, batte la Lituania ed entra tra le prime quattro a livello mondiale

Giovanili Nazionali

Lituania – Italia 68-73

(15-12; 10-19; 15-21; 28-21)

L’Italia comincia con Penna, Pajola, Mezzanotte, Bucarelli e Okeke: l’inizio di gara promette bene con il gioco che coinvolge spesso il talento di Treviglio sotto canestro, con buoni risultati. Il momento buono però viene spento da un Sedekerskis in ritmo, che segna e coinvolge i compagni: le sue spaziature danno tanti tiri aperti e varchi nella difesa italiana che subisce un minibreak con cui i baltici volano sul 12-7. Bucarelli guida la reazione azzurra, ma è la Lituania a chiudere il primo quarto avanti 15-12 in un periodo costellato di tanti errori vicino al ferro, nonostante la buona costruzione delle azioni. Nel secondo periodo Antelli firma il sorpasso e Denegri aggiunge la bomba del 15-19: i ragazzi di Capobianco cavalcano il buon momento di gara, complici anche le imprecisioni dei passaggi nel giro palla lituano; i baltici non riescono a reagire, sbagliando anche tiri semplici, mentre l’Italia aggredisce spinta dal playmaker reyerino e dal talento di Casale e vola a +10 (16-26). I tanti falli e qualche tiro forzato di troppo complicano la vita agli azzurrini, ma i baltici oggi litigano parecchio con il ferro, soprattutto dalla lunetta; Denegri e Bucarelli provano a spingere ancora l’Italia, ma le palle perse nel finale costano i liberi che valgono il 25-31 che comunque mette in evidenza un’ottima Italia finora.

Nel secondo tempo la Lituania entra con tutto un’altro piglio mostrando più energia a rimbalzo e attenzione in difesa: gli azzurrini vengono immediatamente ripresi (30-31), ma 5 punti consecutivi di un Oxilia ritrovato, dopo un primo tempo da incubo, permettono di scappare al nuovo +8. Nonostante i tanti falli, la formazione baltica non riesce proprio ad ingranare dalla lunetta, così il talento virtusino riporta l’Italia sulla doppia cifra (31-42), poi tocca a Denegri e Mezzanotte, con due canestri d’autore scrivere il massimo vantaggio sul 33-48. Il n.11 della nostra nazionale esalta ancora dall’arco e il terzo periodo si chiude sul 40-52. La Lituania prova a vendere cara la pelle appoggiandosi su Sedekerskis e Kulboka, ma gli azzurri rispondono bene con un paio di conclusioni vicino al ferro che mantengono intatto il vantaggio (44-56); i baltici hanno la mano fredda oggi, nonostante un buon Stankevicius, ma gli azzurri non riescono a punire a dovere, anche se sugli extrapossessi, Okeke si dimostra un gran fattore sotto i tabelloni. I lituani provano a difendere forte a tutto campo e con i liberi di Sedekerskis tornano a -8 a 2′ e mezzo dal termine (54-62); Masiulis mette la tripla della speranza, ma la schiacciata di Okeke tiene gli azzurri a +7 a meno di 2′ dalla fine. Denegri suggella altri due punti, Masiulis risponde ancora ed è lo stesso lituano che guida i suoi fino al -3 (64-67) che riapre tutto a 40” dalla fine: Oxilia fa 1/2 ai liberi, poi Sedekerskis inventa un pazzesco -2; Penna mette il +3 dalla lunetta, poi l’airball di Kulboka per il pareggio favorisce il recupero di Denegri a cui non trema la mano e firma il 66-71. Masiulis risponde con un 2/2 a 4” dalla fine, ma ancora Denegri risponde per il nuovo +5 che vale l’accesso a una semifinale storica!

Lituania: Pazera ne, Stankevicius 13, Kulboka 5, Giedraitis, Sedekerskis 20, Gadiliauskas 3, Vasiliauskas, Zukauskas ne, Masiulis 17, Slavinskas 2, Kupsas ne, Jokubaitis 8

Italia: Penna 6, Simioni, Caruso, Pajola, Visconti, Denegri 18, Bucarelli 7, Mezzanotte 13, Massone ne, Okeke 8, Antelli 5, Oxilia 16

 

Federico Gaibotti

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