Napoli vendica la sconfitta dell’andata con Ferrara e si prende il secondo acuto di fila

Recap

Vendetta tremenda vendetta. La Ge.Vi Napoli si prende la larga rivincita con la Top Secret Ferrara sconfiggendola sul parquet amico del “PalaBarbuto” per 91-63 e confermandosi come la maggiore antagonista della capolista Unieuro Forlì da cui è a due punti. Gli estensi, alla seconda sconfitta esterna, restano terzi. Si parlerà della partita e della sua dinamica lasciando a margine gli episodi di tensione che l’hanno caratterizzata dopo l’epilogo con qualche scena che dal mondo della palla a spicchi dovrebbe stare alla larga. Largo, dunque, al basket giocato. E a sottolineare la prova maiuscola di un Josh Mayo top scorer in grado di fare davvero la differenza nella contesa.

 

PRIMO QUARTO –  Ferrara si alza subito in quota ispirata da Panni che la porta sul 7-1, Napoli si scuote grazie al duo Marini- Parks imitato poi da Zerini. Ancora Parks e Lombardi vanno a bersaglio e il controcanto di Hasbrouck porta la situazione sul 13-8 per gli estensi. Tripla di Filoni e immediata controreplica di Parks e Lombardi che dà un saggio delle sue qualità balistiche calando una tripla. La fine del primo quarto vede però Ferrara avani per 20-15.

SECONDO QUARTO – Iannuzzi, appena entrato, riavvicina la Ge.Vi, l’ex Bcc Treviglio Pacher però fà ruggire nuovamente gli ospiti. Ferrara si alza in quota di più cinque ma una tripla di Mayo riporta Napoli sotto. Parks schiaccia e, subito dopo, Mayo fà mettere ai partenopei la freccia di sorpasso: 28-26. Spiro Leka chiama il timeout degli emiliani . Alla ripresa, però, è ancora Napoli a pungere con Uglietti che le consente di prendere il largo fino al 36-29. Marini, Sandri e Zerini fanno diventare quel vantaggio un più undici e all’intervallo lungo Napoli è avanti per 46-35.

TERZO QUARTO – Zerini affonda la lama, Hasbrouck, su opposto versante, non è da meno. Napoli vede salire in cattedra Mayo che la porta a tredici lunghezze di vantaggio. Ed è sempre lui, con Marini, a intensificare la catena di produzione dell’azienda produzione canestri Napoli realizzando i punti che alzano i padroni di casa fino a più diciannove. Ferrara si innervosisce un po’, antisportivo fischiato a Filoni, Hasbrouck prova a riportare gli estensi in partita , Panni fà altrettanto ma ciò non impedisce a Napoli di governare ancora la partita a dieci minuti dalla fine con il punteggio di 68-50.

ULTIMO QUARTO – Napoli veleggia verso la tranquillità con Marini e Monaldi, Uglietti fà assumere ai partenopei il diluviale vantaggio di più ventotto. Ferrara ormai sembra al tappeto e Mayo con una tripla, Iannuzzi e Sandri le infilano continui fendenti. Antisportivo di Ugolini a dimostrazione del fatto che Ferrara è in giornata no, Napoli può andare a ballare la tarantella della vittoria con il punteggio finale di 91-63.

 

MIGLIORI IN CAMPO

GE.VI NAPOLI: JOSH MAYO: ha inserito la pila giusta, si è messo sotto carica a dovere e da allora non lo ha fermato più nessuno, praticamente un tiro un canestro o quasi, perfezione che ha lacerato le speranze di canto dell’epinicio di Ferrara.

TOP SECRET FERRARA: ALESSANDRO PANNI: che Ferrara  vinca o si perda, lui il suo lo fà sempre con la maestria che gli è propria.

 

NUMERI

GE.VI NAPOLI: Tiri liberi 19 su 30, assist 13 (Uglietti 6), rimbalzi 36 (Parks 10).

TOP SECRET FERRARA: Tiri liberi 10 su 12, assist 11 (Vencato 4), rimbalzi 31 (Pacher 9)

 

TABELLINO

GE.VI NAPOLI: Mayo 21, Marini 14, Lombardi 12, Uglietti 10, Parks 9, Zerini 8, Iannuzzi 7, Monaldi 7, Sandri 3. N-e: Klacar, Cannavina, Aldi. Coach: Stefano Sacripanti.

TOP SECRET FERRARA: Panni 12, Hasbrouck 10, Zampini 8, Pacher 7, Fantoni 7, Baldassarre 6, Filoni 5, Ugolini 4, Vencato 4. N.e: Dellosto. Coach: Spiro Leka.

Arbitri: Catani, Dionisi e Di  Toro.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.