NBA recap 21/12/2014: affondano i Knicks, i Kings ritrovano Cousins, i Cavs superano i Grizzlies

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New York Knicks @ Toronto Raptors 108-118

Crollano ancora i Knicks, nonostante un Anthony da 28p e 5r; i Raptors infatti, pur privi di DeRozan, riescono a strappare la W. Il peso offensivo della squadra di Toronto è tutto sulle spalle di Lowry (22p e 9a), che non delude grazie anche all’aiuto di Williams (22p dalla panca), l’arma in più in questo inizio di stagione dopo l’infortunio a DeRozan. NY è ancora alla ricerca del sistema di gioco ideale, inoltre deve rinunciare sia a J. R. Smith che a Stoudemaire, ma trova Calderon (15p e 10a) e Smith (16p) dalla panca. I Raptors tengono in mano l’inerzia della gara, senza mai soffrire, Valeciounas (10p e 5r), Ross (18p) e Johnson (10p e 6r), vanno in doppia cifra, mentre Vazquez (21p e 5a) spacca in due il match dalla panca. I Knicks provano a inseguire, ma devono arrendersi, nonostante Hardaway jr. (10p) e Aldrich (11p e 7r) provino a tener a galla NY.

Memphis Grizzlies – Cleveland Cavaliers 91-105

I Cavs sembrano aver trovato una parziale chimica di squadra, riprendendosi dal brutto inizio di stagione; James (25p e 11a) è il faro offensivo della squadra, sia per punti che per gestione del gioco e nonostante Love (8p e 8r) sia in cattiva serata, Clevaland ha una marea di soluzioni per andare a canestro. Memphis è sempre un cliente scomodo, anche priva di Randolph, riesce a mettere in difficoltà i Cavs con Gasol (23p e 11r) e Leuer (16p e 7r) a giostrare il gioco nel pitturato, dove però Cleveland resiste grazie a Varejao (18p e 7r), per poi ripartire in velocità con Irving (17p e 12a). I Grizzlies perdono terreno nel secondo quarto e cercano il jolly dalla panchina, dalla quale esce il solo Carter (12p), senza contare che Conley (11p e 5a) è in serata storta; Cleveland trova invece i punti di Marion (11p e 5r) e Waiters (21p), con i quali chiude la partita.

Los Angeles Lakers @ Sacramento Kings 101-108

Torna Cousins (29p e 14r) e si vede, i Kings si riprendono la vittoria che mancava da cinque partite e superano i Lakers che hanno iil merito di combattere fino alla fine. Il solito Bryant (25p 5r ma 9TO) è il condottiero dei LAL, ma predica nel deserto da inizio stagione e il solo aiuto di Davis (10p e 5r) non può certo cambiare la gara. I Lakers però vanno comunque in vantaggio grazie a un secondo quarto di livello superiore, trascinati anche da Young (26p e 5r) in uscita dalla panchina; ma Sacramento non molla, McLemore (23p e 8r) e Gay (24p e 6a) mettono di nuovo in piedi la gara, mentre Collison (19p e 3a) la chiude definitivamente.

Le altre partite della notte:

I Nets superano i Pistons (110-105) con Plumlee (21p e 12r) decisivo, perdono i Magic cadono contro i SIxers (96-88), affondati da Carter-Williams (21p, 6a e 4r). I Celtics perdono a Miami contro gli Heat (100-84), con Deng autore di 23p, mentre i Suns si sbarazzano dei Wizards (104-92), guidati da Bledsoe (17p e 9a). Vittoria anche per i Pacers sui Timberwolves (100-96) grazie a Miles (28p e 6r), infine Davis (38p e 12r) affonda i Thunder, guidando i Pelicand alla W (101-99).

 

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