#17 TEXAS 62-75 #11 KANSAS
Ad Austin si sfidano le due squadre viste come favorite per la vittoria della Big 12. I padroni di casa si portano subito in vantaggio 11-2, ma Kansas si risveglia, piazza un contro-break e con una tripla di Wayne Selden si riporta in parità,15-15 a metà tempo; i Jayhawks hanno un grande controllo di palla (solo 3 perse in tutto il match) e con un jumper di Perry Ellis chiudono la prima frazione in vantaggio 32-30. Texas rientra in campo con la stessa energia dei primi minuti di gara e 14:39 dalla fine grazie ad un gancio di Myles Turner si trova a più 5 ma ancora una volta i Longhorns commettono l’errore di ritenersi in grado di poter controllare la partita: parziale di 8-0 per Kansas che si porta sul 47-44, a scavare il solco ci pensa poi Cliff Alexander, per il freshman degli ospiti 11 punti nella ripresa. Negli ultimi minuti esce a galla la maggior profondità della squadra di coach Bill Self e Kansas va verso una facile vittoria, 75-62. Kansas si porta sul 16-3 (5-1 nelle gare di conference), mentre Texas è ora 3-3 nelle gare della Big 12 ed è attesa, Lunedì, da un’altra difficile sfida in casa di Iowa State.
#18 WEST VIRGINIA 86-85 TCU (OT)
Dopo la pesante sconfitta della scorsa settimana in casa di Texas i West Virginia Mountaineers cercano di rifarsi sul parquet di casa, a Morgantown, contro una delle squadre rivelazione, TCU. Il primo tempo è altamente spettacolare, Juwan Staten per West Virginia e Kyan Anderson per gli ospiti sono protagonisti assoluti e dopo 20 minuti di grande intensità il parziale recita 36-35 per i padroni di casa. Rientrata in campo West Virginia sembra poter avere l’energia e la voglia per riuscire a chiudere la partita, tanto che si ritrova in vantaggio di 8 a nove minuti dal termine, trascinata dal solito Staten; gli Horned Frogs riescono però a ricucire lo strappo grazie soprattutto alla maggior solidità sotto le plance (47-37 il conto dei rimbalzi in favore degli ospiti) ed entrano nell’ultimo minuto in parità, portandosi anche in vantaggio sul 72-70 grazie ad un jumper di Zeigler. Sul cronometro restano però 20 secondi ed un lay-up di Miles sulla sirena manda il match all’overtime. Nei supplementari TCU si porta in vantaggio 80-75
a 1:16 dal termine ma gli ospiti vanno in confusione totale e subiscono 9 punti nel giro di un minuto, parziale chiuso dalla tripla di Miles che da a West Virginia il vantaggio per 84-83 con 8 secondi sul cronometro. Gli ospiti hanno comunque la palla per vincere e una penetrazione di Trey Zeigler li porta nuovamente avanti ma con 2 secondi ancora da giocare; dall’altra parte del campo la palla finisce nelle mani di Jevon Carter, dalle cui mani parte un tiro dai 5 metri che non arriva neanche al ferro, ma l’arbitro ha fischiato un fallo: Carter segna entrambi entrambi i liberi dando ai suoi l’86-85, l’ultimo disperato tentativo da metacampo degli ospiti è cortissimo. Crisi nera per TCU che dopo essere partita 14-0 ha perso cinque delle ultime sei, West Virginia è invece 16-3, 4-2 nei match di conference.
MICHIGAN 64-69 #6 WISCONSIN (OT)
Trasferta difficile per i Badgers ad Ann Arbor, sul campo di Michigan, che cerca una vittoria importante per dare la svolta definitiva alla stagione; dopo i primi minuti contrassegnati dall’equilibrio gli ospiti piazzano un parziale di 9-0 negli ultimi 4 minuti che li porta all’intervallo in vantaggio 30-23. Wisconsin si porta ad inizio ripresa sul 38-27, ma concede parecchi tiri aperti dal perimetro e con tre triple ed una gita in lunetta i Wolverines riportano il match in parità a metà tempo. Negli ultimi minuti gli ospiti si portano sul più 4 ma sbagliano parecchi tiri dalla lunetta e si trovano con un possesso di vantaggio e 15 secondi da giocare: coach Bo Ryan decide di non spendere fallo e dopo la rimessa la palla finisce nelle mani di Derrick Walton, che percorre tutto il campo, arriva a 7 metri dal canestro e spara la tripla del pareggio, 57-57 e supplementari. All’overtime Wisconsin si affida al talento di Frank Kaminsky e Josh Gasser, prima un gioco da tre punti del primo (che segna 8 dei suoi 22 punti negli ultimi cinque minuti) e poi una tripla del secondo chiudono il match, dando ai Badgers la vittoria 69-64 che permette a Wisconsin di portarsi in testa alla Big Ten (18-2, 6-1) mentre per Michigan arriva la terza sconfitta nelle gare di conference (12-8, 5-3)
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