NCAA March Madness, Elite 8: Baylor e Gonzaga inarrestabili, upset di UCLA che elimina Michigan con un super Juzang

NCAA Recap

La strada che porta alla Final Four di Indianapolis, ha un’ultimo scoglio: le Elite 8. La differenza tra le squadre si assottiglia, la pressione del risultato aumenta e il rischio di sbagliare è sempre più elevato. Ecco come sono andate le Elite 8.

 

#3 ARKANSAS – #1 BAYLOR 72-81

Per la prima volta dopo 71 anni, Baylor rimette il suo nome nella corta lista delle quattro pretendenti che si sfideranno per il titolo, sconfiggendo una Arkansas mai doma, ma incapace di riprendere i propri avversari: nel primo tempo sono proprio i Bears a condurre le danze toccando quasi subito la doppia cifra di vantaggio e controllando il ritmo del gioco, ma nel finale di tempo subiscono la rimonta dei ragazzi di Eric Musselman che ricuciono il distacco a sole 8 lunghezze (38-46). Nonostante i Razorbacks provino a stare sul collo agli avversari anche nella ripresa, gli esterni messi in campo da Scott Drew riprendono in mano la partita e la trascinano a proprio favore fino alla sirena finale.
ARKANSAS: Notae 14, Davis 14, Tate 13, Moody 11, Smith 10
BAYLOR: Teague 22, Butler 14, Mitchell 12+6 ass, Flager 10

 

#11 OREGON STATE – #2 HOUSTON 61-67

Nella Midwest Regional conference, è Houston a trionfare e staccare il biglietto per il grande evento, eliminando una Oregon State che ha comunque compiuto un ottimo percorso: la gara sembra già chiara nel primo tempo quando quando i Cougars prendono il controllo immediatamente e accelerano il ritmo nel finale dei primi 20 minuti doppiando gli uomini di Wayne Tinkle (34-17). La resa dei Beavers però è tutt’altro che scontata: Thompson e compagni cambiano intensità nella metà campo difensiva compiendo una lenta e imprevedibile rimonta che getta l’ombra di un potenziale upset sul 55 pari meno di 4′ dalla fine. La rimonta però ha spremuto le energie e nel finale Grimes e compagni pescano il parziale che chiude i conti.
OREGON STATE: Calloo 13, 11+7 rimb+6 ass
HOUSTON: Sasser 20, Grimes 18, Jerreau 10+8 rimb+8 ass

 

#6 USC – #1 GONZAGA 66-85

In quella che probabilmente era la partita più attesa di questa Elite 8, Gonzaga ha sentenziato il proprio dominio ancora una volta, non lasciando scampo a USC in quella che è stata una gara a senso unico: i Bulldgos hanno condotto le danze sin dal primo tempo, mettendo subito chiaro una forte difesa a uomo e transizioni veloci per spezzare le gambe dei Trojans che si sono ritrovati con un passivo pesante all’intervallo (30-49) grazie anche un Timme autoritario nella sfida contro la potenziale top pick Evan Mobley. Nel secondo tempo, c’è poco da raccontare con i ragazzi di Mark Few che controllano in sicurezza con un Suggs versione tripla-doppia fino al gong finale.
USC: I.Mobley 19+7 rimb, E.Mobley 17, Peterson 13, Eaddy 11
GONZAGA: Timme 23, Kispert 18, Suggs 18+10 rimb+8 ass

 

#11 UCLA – #1 MICHIGAN 51-49

Clamoroso al Lucas Oil Stadium! Alla Final Four ci va UCLA, che elimina clamorosamente la favoritissima Michigan al termine di una partita tiratissima: dopo un avvio marcato dagli uomini di Juwan Howard, Juzang sale in cattedra e ribalta il trend della gara sul 27-23 all’intervallo. I Bruins toccano anche il +9 nella ripresa, ma Michigan c’è e riprende gli avversari: la partita si trascina punto a punto fino alla fine quando sul 50-49, sia Wagner che Brooks sbagliano per il vantaggio, poi Juzang sbaglia l’unico libero della sua partita dando così un’ultima chance ai Wolverines. Qui però sia Smith sia Wagner mancano il bersaglio dalla stessa posizione e i Bruins possono esplodere di gioia.
UCLA: Juzang 28, Campbell 11
MICHIGAN: Dickinson 11

Federico Gaibotti

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