Una delle grandi sorprese di questo inizio di NBA è l’esclusione dal quintetto iniziale di Joakim Noah per “incompatibilità con Pau Gasol“. A giovare di questa scelta è stato Nikola Mirotic, ormai il “4”di riferimento dei Bulls. Forse, viste le prime prestazioni da quasi doppia doppia, non è stato un errore di coach Hoiberg puntare forte sull’ispano-montenegrino, ma il centro francese non l’ha certamente presa bene questa scelta.
Infatti ha rilasciato delle dichiarazioni in cui si è detto contrario per la decisione del coach: “Io non ho mai detto che voglio partire dalla panchina. Ho semplicemente detto che farò quello che è meglio per la squadra”.
Da queste parole si può capire l’amarezza nell’aver visto perdere il posto nel quintetto base, spot che ormai ricopriva da parecchi anni, prima che Mirotic gli “guastasse” le feste.
Noah ha inoltre aggiunto, sempre per quanto riguarda questo discorso, questa frase: “La verità è che penso che io gioco molto meglio da centro che da ala forte e per Pau è lo stesso. Noi abbiamo due ali forti molto buone (Mirotic e Gibson n.d.r.). Così tutto ha un senso”.
