DELLA VALLE 7,5: segna tanto nel finale ma è all’inizio che mentalmente entra subito in partita, nonostante qualche errore di troppo che poteva tenerlo fuori dalla gara. Alla fine chiude con 15 punti e 3 assist per una prova più che positiva
ARADORI 7: senza troppo accorgersi delle sue giocate e dei suoi canestri, poco appariscente ma estremamente concreto. Bravo nel primo tempo a sfruttare gli spazi che gli concede la difesa ungherese; nel secondo tempo una tripla e poi ordinaria amministrazione
GENTILE 8: parte fortissimo, i primi 6 punti dell’Italia sono tutti suoi. Crea sempre un vantaggio fisico che gli permette di fare qualunque cosa: si tuffa, difende, recupera palloni. E’ tornato in fiducia e Sacchetti non può che esserne contento
BILIGHA 6,5: il lungo di Venezia gioca con dedizione e ordine, creando spazi per i suoi compagni quando, nel primo tempo, l’Italia prova subito a scappare. Nel finale sale in cattedra e comanda l’area con tagli continui e presenza a rimbalzo
VITALI L. 6: ordinaria amministrazione, bravo a non forzare e bravo nel gestire il ritmo per controllare al meglio la gara
FILLOY s.v.: una tripla e niente più in 5’ di utilizzo
PASCOLO 6: fa il suo, soprattutto in difesa con braccia lunghe e tanta intelligenza
BROOKS 7,5: 7 rimbalzi (degli 8 totali) solo nel primo tempo, tanto lavoro sporco dimostrando, forse, di essere una spanna sopra a tutti gli altri. Prezioso sotto il ferro, utile in area e, nel secondo tempo, si prende anche tiri importanti
RICCI 6: ci mette un po’ per togliersi di dosso le emozioni della maglia azzurra poi, nell’ultimo quarto e a mente libera, si lascia andare a fa ciò che sa fare meglio
CINCIARINI 6: come Vitali, un canestro in penetrazione e poco più
FLACCADORI s.v.
ABASS 7: sornione nel primo tempo, al rientro dagli spogliatoi alza il ritmo, in attacco e in difesa, con tre canestri in fila che di fatto spezzano definitivamente le gambe agli avversari
