I Memphis Grizzlies hanno ottenuto la loro ottava sconfitta consecutiva contro i Brooklyn Nets, in un periodo nero in cui devono fare a meno del loro leader Mike Conley. Ma la notizia che fa più rumore è che coach David Fizdale ha deciso di giocare l’intero ultimo quarto senza Marc Gasol, schierando un frontcourt composto da JaMychal Green e Deyonta Davis. Nonostante la scelta stesse pagando dividendi per i Grizzlies, che erano riusciti a recuperare 14 punti agli avversari, è comunque arrivata una sconfitta, ed il centro catalano ha detto la sua a riguardo.
Gasol “hurt” by benching, as Grizzlies season of crisis adds another https://t.co/be3obl2S1P
— Commercial Appeal (@memphisnews) 27 novembre 2017
Non conosco il “Perché” (di questa scelta) ma ora che sono io in questa situazione imbarazzante, devo mostrare ai ragazzi come reagire, devo essere da esempio per i giovani. Sono più (arrabbiato) e frustrato di quanto io possa mai far vedere, ma per il bene della squadra, devo mostrare leadership e continuare a fare il mio lavoro. Se comincio a sfogarmi, sarebbe controproducente, ma alla fine sono competitivo come nessuno. Odio non giocare, è quello che conta di più per me. Non credo nelle parole, sono solo parole, appunto. Credo più nelle azioni, vedrò cosa faranno gli altri e mi comporterò di conseguenza.
Ovviamente coach Fizdale ha giustificato la sua scelta, dichiarando di aver voluto puntare su un quintetto che in quel momento stava giocando molto bene:
Stavamo semplicemente giocando davvero male, fino a quel punto. Quel gruppo era l’unico che stava andando bene, quindi ho deciso di continuare con loro. Non ho nulla contro di lui (Gasol), sto cercando di vincere una partita, sono disperato. Mi sono preso dei rischi, a volte quando prendi un rischio puoi far arrabbiare uno o due giocatori. Posso prendere una decisione ed ho i miei motivi per farlo: la mia priorità è vincere.
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