Zalgiris Kaunas 59 – Cska Mosca 94
(11-26, 29-44, 45-66, 59-94)
Vittoria doveva essere, alla fine è stata addirittura una mattanza. Il Cska Mosca ha vinto con straordinaria autorità sul parquet dello Zalgiris Kaunas, schiacciando senza pietà la compagine lituana, o almeno, ciò che ne era rimasto dopo un primo quarto che aveva già segnato l’andamento del match. Teodosic e De Colo sono i soliti impeccabili direttori d’orchestra, pressoché perfetti al tiro e nello gestire a proprio piacimento i ritmi dell’incontro. Dopo l’eloquente 11 a 26 sancito dalla prima sirena, i lituani hanno tentato di salvare il salvabile, riuscendo quantomeno a pareggiare nel parziale della seconda frazione e fissando lo svantaggio a quindici punti prima del l’intervallo lungo. Le velleità di Jankunas e soci di avere una partita fino alla fine sono svanite in un terzo quarto dove i russi sfruttano a dovere anche la presenza di Freeland in area. Il ventello viene scollinato prima del rush finale, quando il CSKA ha ancora la forza di pigiare sull’acceleratore. La lenta agonia casalinga si spegne sul 59 a 94 finale. Lo Zalgiris resta comprensibilmente ultimo nel raggruppamento di ferro di queste top 16, mentre Hines e compagni ottengono la quarta vittoria per mettere pressione sui connazionali del Khimki, finora indiscutibilmente primi.
TABELLINI: CSKA MOSCA: Teodosic 20, De Colo 19, Freeland 13
ZALGIRIS KAUNAS: Jankunas 16
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