Pesaro, una prestazione stoica non basta, Sassari passa all’Adriatic Arena.

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Consultinvest Pesaro 71 – 75 Banco di Sardegna Sassari

(19-18, 30-36, 49-52)

Pesaro ospita Sassari nel posticipo della 6° giornata di ritorno. Nel testacoda dell’Adriatic Arena, entrambe le squadre cercano il terzo successo consecutivo che darebbe continuità agli ultimi risultati. Alla fine dei ’40 minuti, nonostante una resistenza quasi eroica, Pesaro cede il passo agli ospiti, che rimangono così a contatto con le zone alte della classifica.

A dispetto di quanto raccontato dai pronostici, i padroni di casa partono con le marce alte affrontando Sassari a viso aperto: Judge e Wright portano subito avanti la formazione pesarese, Sassari non riesce a trovare il consueto ritmo offensivo e si mantiene a contatto grazie ai canestri di un ispirato Lawal. Judge porta i suoi sul +3, Dyson risponde e Logan regala al Banco di Sardegna il primo vantaggio sul 10-11, ma ancora Judge ribatte con la schiacciata per il 12-11.  Il primo quarto di Sassari è totalmente in controtendenza rispetto a quanto visto fino a questo punto della stagione: la squadra di Sacchetti si regge sulle spalle del solo Lawal, chiamato a rispondere alle fiammte di Judge e Wright, protagonisti di un’eccellente prima frazione che vede Pesaro chiudere in vantaggio sul 19-18

Poco spettacolo e molti errori in apertura di secondo quarto: nei primi due minuti la confusione regna sovrana, ne risultano percentuali disastrose ed un segnapunti immobile fino al canestro con fallo di Dyson, che però non sembra dare alla partita la scossa necessaria. Entrambe le formazioni continuano ad affidarsi ad attacchi frenetici, che portano a poco se non ad un altissimo numero di errori (2/15 complessivo in apertura) e palle perse (6). Al suo quinto tentativo di serata Myles riesce a sporcare il tabellino (23-23), dall’altra parte Judge propizia il recupero difensivo, ma nella metà campo opposta Pesaro butta via l’ennesimo pallone. Dopo il timeout di metà quarto Pesaro alza il ritmo: Brooks fa 2/2, Logan recupera la sua terza palla di serata favorendo il canestro di Dyson, e nel possesso successivo è ancora Logan a far lievitare le palle perse di Pesaro, servendo Lawal per il massimo vantaggio di serata (+7) sul 31-24 e costringendo coach Dell’Agnello al timeout. Wright realizza per il -5, ma i padroni di casa soffrono la brutta prestazione del loro leader offensivo: Ross segna i suoi primi punti con 1:44 da giocare, Sassari non riesce ad allungare ulteriormente e con il rocambolesco canestro di Judge sulla sirena, Pesaro chiude sul -6 (30-36).

Al ritorno sul parquet i padroni di casa aggrediscono subito gli avversari: Wright segna il suo tredicesimo punto di serata per il -6, Lorant riduce ulteriormente infilando la prima tripla dell’ intera partita, Logan  prova a restituire ma sbaglia due volte dalla lunga distanza, agevolando però Lawal che porta i suoi rimbalzi ad 11 (6 in attacco). Brooks realizza dalla lunetta, recupera palla nel possesso successivo e in contropiede porta a casa un altro fallo , che converte in altri due punti per il + 4. Sassari però continua a sparare a salve dai 6.75: lo 0/13 dei sardi consente a Pesaro di rientrare fino al -2. Lawal risponde, Wright tiene lì i suoi, Sosa segna la prima tripla di serata per i suoi (1/14) ma i padroni di casa rispondono in contropiede. Dyson realizza dopo l’ennesimo 1vs1 per il +6 (44-50), Lawal ritocca il suo career high italiano segnando due liberi per il 52-44, ma la Consutinvest non si fa trovare impreparata: la tripla di di Myles risponde al 21esimo punto di Lawal, e in chiusura di quarto è ancora l’ex Rider ad andare a segno, fissando il risultato sul 49-52, sul quale si entra nell’ultimo periodo.

David Logan, totalmente assente nel primo tempo
David Logan, canestro decisivo nel finale dopo una partita sotto tono.

Contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, l’inizio della quarta frazione è tutto della squadra di casa: la formazione pesarese non sbaglia la partenza, piazzando un parziale di 7-2 che vale il +5 (59-54). Sassari però non è disposta a deporre le armi, e con i canestri di Lawal, Sanders e Dyson  si riporta avanti, allungando fino al 67-62. Judge e Myles combinano per 5 punti (67-68), i successivi liberi di Ross valgono il nuovo vantaggio di Pesaro, ma nel momento cruciale della partita David Logan (polveri bagnatissime per lui) infila la sua prima tripla di serata (1/5 da tre) per  il 71-69 Sassari. Pesaro sbaglia 3 volte nel possesso successivo, Dyson fa 3/4 dalla lunetta e chiude i conti. Finisce 71-75

Consultinvest Pesaro: Judge 19, Wright 18, Myles 17, Ross 9, Lorant 4, Raspino 2, Musso 2, Basile, Crow, Tortù.

RIMBALZI: 42 (Judge 13)

ASSIST: 9 (Wright, Musso, 3)

T2: 17/24  T3: 3/14  TL: 14/18

Banco di Sardegna Sassari: Lawal 23, Dyson 17, Sanders 11, Brooks 8, Logan 6, Mbodj 6, Sosa 4, Sacchetti, Vannuzzo, Devecchi, Formenti.

RIMBALZI: 40 (Lawal 16)

ASSIST: 7 (Logan 3)

T2: 21/45  T3: 5/24  TL: 18/28

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