Prima giornata di Serie A: qualche numero

Home

Dopo la prima giornata di Serie A, in cui hanno vinto tutte le grandi favorite per la lotta al titolo, è giunto il momento di dare un’occhiata ad alcune statistiche interessanti…

diawaraMiglior marcatore – A guadagnarsi il titolo di “mattatore” della prima giornata del campionato italiano è Yakhouba Diawara, ala di Varese che ha segnato ben 28 punti (8 su 10 da due) nel caldissimo derby vinto dai biancorossi sugli odiati rivali di Cantù. Si tratta di una gioia speciale per Diawara, se si considera che, nel ruolino personale del francese nel campionato italiano, l’apice è rappresentato dai 29 punti messi a segno con la maglia di Venezia.

Miglior valutazione – Accanto a Diawara, tra gli eleggibili per il ruolo di MVP della giornata, c’è un giocatore dell’altra squadra lombarda vincente domenica: Samardo Samuels dell’Olimpia Milano. Il centrone giamaicano ha totalizzato 22 punti, conditi da 10 rimbalzi, prestazione che gli è valsa la miglior valutazione di giornata: 30.

Massimo scarto – La vittoria con il margine più ampio è chiaramente quella di Brindisi, che corrisponde alla sconfitta più pesante per Pesaro. Il gap è di 36 punti, che è il massimo scarto mai raggiunto dai pugliesi in Serie A – niente male come inizio. In questa partita, tutti i 12 giocatori a disposizione di coach Bucchi hanno segnato almeno un canestro.

Doppie-doppie – Oltre alla doppia-doppia di Samuels, precedentemente citato, ci sono altri quattro giocatori ad andare in doppia cifra in due categorie differenti: O.D. Anosike, Linton Johnson, James Mays e Jordan Morgan. Tutti hanno totalizzato almeno 10 punti, accompagnati da almeno 10 rimbalzi.

L'effetto Pozzecco si è fatto sentire già alla prima giornata.
L’effetto Pozzecco si è fatto sentire già alla prima giornata.

Il record – Prendete il coach più estroverso e discusso d’Italia, assegnategli come prima partita ufficiale un derby contro i rivali di sempre e otterrete inevitabilmente un risultato da urlo. Per assistere a questo spettacolo senza eguali, Varese torna a riempire il PalaWhirlpool con 4838 spettatori, più di quelli presenti nel 2013, quando i biancorossi giocarono gara-7 dei playoffs contro la Montepaschi Siena.

Niccolò Armandola

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.