Ruolo: Guardia
Altezza: 1.96m
Peso: 91 Kg
College: International (Guangdong Southern Tigers)
Nascere il 5 Marzo del 1996, a Kinshasa, in quello stato che allora si chiamava Zaire ed oggi si chiama Repubblica Democratica del Congo non dev’essere affatto facile ed infatti Emmanuel Mudiay vive i suoi primi anni di vita nel terrore della guerra civile che impazza nel suo paese ed è così che nel 2001 sua madre Kabeya riesce ad ottenere un visto e l’asilo negli Stati Uniti; Emmanuel appena arrivato oltreoceano, anche per facilitare la sua integrazione in un mondo completamente nuovo, inizia a giocare a basket e si fa ben presto notare. Arrivano quindi gli anni da liceale, passati in due delle più famose “prep schools” dello stato del Texas: la Grace Prep Academy, ad Arlington e la Prime Prep Academy, a Dallas. Nel frattempo, con quasi un anno d’anticipo, Mudiay, inserito fra i primi tre prospetti della nazione, aveva già deciso di andare a giocare a Southern Metodist per coach Larry Brown, ma nell’estate del 2014 sorprendendo tutti decide di non passare per il college (suscitando le ire del vecchio Larry) e di giocare una stagione da professionista nel campionato cinese con i Southern Tigers di Guangdong. La stagione in Cina sarà parecchio sfortunata e causa un infortunio alla caviglia riuscirà a calcare il parquet in sole 12 occasioni dove ha collezionato in media 18 punti, 6.3 rimbalzi e 5 assist.
In generale gli scout NBA, più che sulle poche apparizioni cinesi, si baseranno su quanto mostrato alla high-school; Emmanuel è sicuramente un giocatore con un’ampia gamma di soluzioni offensive, capace di correre il campo in contropiede ma anche dotato di un’ottima abilità nel giocare il pick-and roll. Fra i suoi punti di forza vi sono poi il suo fisico, già pronto per giocare da guardia in NBA, e la sua esplosività, caratteristica che lo porta spesso ad attaccare con prepotenza il ferro; è inoltre è un ottimo rimbalzista ed ha eccellenti doti da passatore mentre dal punto di vista difensivo ha fatto vedere di saper difendere alla grande su giocatori anche più grossi di lui.
Se complessivamente è un discreto tiratore dalla media, anche se difficilmente lo vedrete effettuare un palleggio, arresto e tiro ma piuttosto usare i jumper su situazioni create dai compagni, il suo punto debole è il tiro da tre (30% nella stagione cinese) a cui vanno aggiunte percentuali modeste ai liberi; se vuole diventare una guardia di livello anche in NBA Emmanuel dovrà sicuramente allenarsi su questi 2 aspetti del suo gioco. Mudiay non ha ancora 20 anni e anche per la poco esperienza in alcune situazioni la voglia di strafare e di risolvere i problemi (spesso quando la squadra è in difficolta) lo portano a compiere errori e a perdere palloni (3.1 palle perse, troppe, nell’ultimo anno).
Complessivamente resta uno dei più interessanti prospetti del draft ed una chiamata pressochè certa tra le prime 5 (in questo momento è accreditato alla n.4) ma se vorrà davvero diventare un fattore in NBA dovrà mostrare qualcosa in più di quello che si è visto nell’anno passato in Cina.