REYER VENEZIA-REGGIO EMILIA 89-67
Schiacciante vittoria della Reyer Venezia, che si porta in vantaggio 3-2 nella semifinale scudetto contro Reggio Emilia. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, i veneziani prendono le redini del match e rullano gli ospiti, con un parziale di 12-0 nel terzo quarto. Appuntamento a martedì per gara-6, dove i lagunari avranno il primo matchpoint per la finalissima. Da segnalare un Peric d’alto livello, autore di 30 punti con percentuali quasi perfette.
Partenza in quarta per i lagunari, con sei punti di Peric e cinque di Goss per l’11-4 iniziale. Reggio, dopo la sfuriata di Menetti nel timeout, reagisce con una tripla di Polonara, ma sei punti di Nelson sprofondano gli ospiti sul -9 (20-11) a due minuti dalla prima sirena. Negli ultimi possessi, Della Valle ridà linfa e ossigeno alla truppa biancorossa, per poi subire la tripla di tabella di Peric. Finisce il primo quarto con lo score di 24-17 per gli orogranata. Venezia inaugura il quarto periodo con le triple di Jackson e Aradori, volando sul +13 dopo un minuto di ripresa (30-17), mentre Reggio, che si trova in apnea offensiva, manda fuori di giri i padroni di casa con una difesa molto intensa. Dopo qualche passaggio a vuoto dell’attacco veneziano, Peric sblocca il risultato con una schiacciata, mentre Kaukenas porta i suoi sotto la doppia cifra di scarto con una bomba (32-24) a poco meno di cinque minuti dalla pausa lunga. In un Taliercio in formato sauna, la Reyer va in debito di ossigeno, consentendo agli ospiti di recuperare, toccando il -3 con Della Valle e poi Diener. Ci pensa il solito Peric ad evitare il peggio, firmando cinque punti, che chiudono il primo tempo con lo score di 40-35 orogranata.
Il secondo periodo tarda a partire, con un guasto al sistema di illuminazione, costringendo il Taliercio al buio completo. Dopo mezzo’ora di blackout, riparte la luce, ma Reggio è ancora al buio: 13-0 veneziano e la Reyer vola sul 53-35. La Reggiana paga dazio con la panchina corta e i problemi fisici, lasciando la Reyer a comandare e i padroni di casa volano sul +18 a due minuti e mezzo (61-43) con i punti di un indemoniato Peric. Della Valle tenta il colpo di coda, ma Jackson è cinico e reprime i tentativi di rimonta reggiana, grazie ad un Nelson decisamente attivo sottocanestro. Diener chiude il periodo con una tripla dal giardino di casa sua, con lo score di 66-49, pro Venezia. L’8-0 iniziale dell’ultimo periodo chiude i conti (74-49), il quarto finale è pro forma. A cinque minuti dalla fine, i lagunari comandano 77-52, ma devono fare i conti con il problema alla caviglia di Julyan Stone. Finisce 89-67, la Reyer Venezia porta a casa gara-5 comandando fin dal primo secondo di gioco. Reggio getta il cuore oltre l’ostacolo, ma sprofonda dopo l’intervallo e dovrà tentare l’impresa per andare in finale scudetto.
UMANA REYER VENEZIA : Stone 5, Peric 30, Goss 9, Jackson 15, Ruzzier, Ress 3, Ortner 2, Nelson10, Aradori 7, Viggiano 4, Ceron 1, Dulkys 3.
Rimbalzi : 34( 7 Stone) Assist : 20 ( 8 Stone)
T2: 17/25 T3: 12/27 TL: 19/29
GRISSINBON REGGIO EMILIA : Chikoko 4, Polonara 3, Della Valle 9, Pini 10, Kaukenas 11, Cervi 4, Silins, Diener 8, Rovatti, Cinciarini 13,Pechacek 5.
Rimbalzi : 36 ( 6 Mussini ) Assist : 22( 4 Kaukenas e Cinciarini)
T2: 24/45 T3: 7/22 TL: 10/14
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