Prospetti NBA: Myles Turner

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Ruolo: Ala grande/Centro
Altezza: 2.11m
Peso: 109 Kg
Classe: Freshman
College: University of Texas

usa-today-8338624.0Nato il 24 Marzo 1996, Myles Turnercresce a Bedford, piccola città alla periferia di Dallas e frequenta da ragazzo la Trinity High School, dove si fa notare fin da subito come un prospetto di altissimo livello tanto da essere nominato all-american nel suo ultimo anno liceale. A differenza di altri giocatori di college la sua scelta riguardo all’università è chiara e senza troppi ripensamenti: Texas. Turner si presenta con l’università del suo stato avendo moltissime pressioni addosso; dopo parecchi anni d’anonimato in molti confidano in lui per riportare i Longhorns ad alto livello. La stagione, soprattuto la seconda parte, non è però all’altezza delle attese e se Myles costruisce buoni numeri (comunque inferiori alle attese) il resto della squadra non fa lo stesso ed arriva un modesto piazzamento nella Big 12 ed una pesante eliminazione al primo turno del torneo contro Butler.
Turner chiude la stagione con 10.1 punti e 6.5 rimbalzi di media e vede le sue quotazioni scendere leggermente al draft; Myles resta comunque un giocatore di grande interesse, dotato di un fisico da giocatore NBA, dove potrebbe giocare sia da 4 che da 5, visto le sue buone percentuali da dietro l’arco (calate nell’ultima parte di stagione) abbinate alla sua capacità di giocare sia il pick-and-roll, che il pick-and-pop. Ciò che salta all’occhio, in un giocatore dotato di questo fisico, è poi l’ottima percentuale ai liberi (83%) e la sua capacità nei jumper e nei tiri della media. Dal punto di vista difensivo si è mostrato come uno dei più solidi stoppatori in questa stagione di college e ha mostrato di saper reggere dal punto di vista fisico anche con pari-ruolo di alto livello. TurnerParadossalmente, per il ruolo che ricopre, il suo vero punto debole è il gioco offensivo spalle a canestro, visto che Turner ha mostrato di avere pochi movimenti in post-basso, uniti ad una lentezza nell’uso dei piedi, fattori che lo rendono spesso prevedibile; inoltre non è certamente un giocatore “grosso” per gli standard NBA e ciò lo potrebbe penalizzare ancora di più. Myles non è poi dotato di un grande atletismo e manca di aggressività ed infatti ha mostrato di avere alcune lacune a rimbalzo, dove, in particolare nella metacampo offensiva, ha cifre tutt’altro che eccezionali; una delle critiche che più spesso gli sono state rivolte in questa stagione è stata proprio quella di essere “molle” e di mancare di una certa cattiveria, soprattutto nelle gare di alto livello.
Comunque il prodotto di Texas ha soli 18 anni ed alcuni aspetti del suo gioco, soprattutto quelli spalle a canestro, possono ancora essere migliorati anche se per risultare decisivo al “piano di soprra” dovrà comunque acquisire più cattiveria ed una maggiore consapevolezza nei suoi mezzi. In generale sarà comunque difficile che possa affermarsi come centro di livello in NBA e viste le sue caratteristiche il ruolo ideale per lui sarà quello di 4.
Nonostante una stagione probabilmente sotto le attese Myles Turner resta comunque un giocatore di sicuro livello e di grande prospettiva e che potrà sicuramente migliorari parecchi aspetti del suo gioco, ciò lo rende una sicura chiamata tra le prime 15, probabilmente intorno alla 12/13 nel prossimo draft.

Redazione BasketUniverso

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