Nella notte gli Utah Jazz sono stati protagonisti di una bella vittoria in rimonta contro i Minnesota Timberwolves. Andrew Wiggins e compagni, dopo essere arrivati al terzo quarto in parità, avevano ingranato nell’ultimo periodo, portandosi sull’82-72. E’ stato in quel momento che Quin Snyder, coach dei Jazz alla prima esperienza da capo-allenatore in NBA, ha chiamato il timeout più importante della partita.
Snyder però non ha parlato ai giocatori, non ha urlato contro di loro né cercato di motivarli, per lo meno non a voce. Si è limitato a sedersi di fronte a loro e a guardarli negli occhi senza proferire parola. Al termine della pausa, i giocatori di Utah sono tornati sul parquet e, con un parziale finale di 16-2, hanno ottenuto la vittoria.
Al termine del match è stato Gordon Hayward, leader dei Jazz, a parlare dello strano timeout di coach Snyder:
As Hayward said after the game about Quin’s silent timeout, “He said it all with the look in his eyes.” The whole locker room laughed.
— Andy Larsen (@andyblarsen) 31 Dicembre 2014
Non è la prima volta, tuttavia, che un allenatore prova questa tecnica: già Gregg Popovich aveva fatto la stessa cosa con i propri giocatori. Poi Snyder è aiutato anche da uno sguardo come questo:
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