Recap NBA 30/11/2016: i Lakers sbancano Chicago, altra tripla doppia per Westbrook, Melo segna il game-winner e manda i T’Wolves al tappeto

NBA Recap

Los Angeles Lakers @ Chicago Bulls 96-90

MVP: Difficile sceglierne uno, diversi i protagonisti per Los Angeles, ma forse quello che spicca maggiormente su tutti è il prodotto di Kentucky, al career-high per rimbalzi catturati, Julius Randle (20 rimbalzi+13 punti).

LVP: Pessime percentuali per lui e il tiro del pareggio sbagliato, Jimmy Butler, autore comunque di 22 punti (4/18 dal campo).

Randle-bleacherreport.com_I padroni di casa partono subito fortissimo, 28-17 a fine primo periodo e la partita sembra già pendere in favore di Wade e compagni (per l’ex Miami 17 punti e 6 assist). Ma mai dare per morti i giovani Lakers: infatti i ragazzi di Walton si rimboccano le maniche e lentamente tornano in gara grazie ai canestri di Williams e Clarkson, entrambi in uscita dalla panchina (18 punti a testa). E’ proprio la second unit a fare la differenza per i giallo-viola, si mette al lavoro infatti anche Larry Nance Jr, autore di una doppia doppia come il compagno d’armi Randle (12+11 rim) e i Lakers trovano vantaggio e controllo della partita. I Bulls non riescono a trovare una continuità realizzativa, tirano malissimo da tre punti (4/21) e a differenza di ciò che fanno i giovani californiani, non riescono a trovare alternative dalla panchina, solo i giocatori del quintetto infatti producono punti importanti (oltre ai 22 di Butler e ai 17 di Wade ricordiamo i 10+9 rim di Lopez, 11+10 rim di Gibson e 14+8 rim+6 ast di Rondo). Ma questo non basta, importante vittoria on-the-road per i Lakers.

Memphis Grizzlies @ Toronto Raptors 105-120

MVP: Kyle Lowry, il playmaker di Toronto è una furia da oltre l’arco, 29 punti per lui.

LVP: Baldwin, 2 punti con 1/6 dal campo.2016 USA Basketball Men's National Portraits

Diverse palle perse per i padroni di casa, 8 nel solo primo quarto, e i Grizzlies ne approfittano volando in contropiede per dei canestri facili facili. Gasol si mette all’opera anche da oltre l’arco, ma Lowry fa lo stesso e Toronto rimane vicina agli avversari; ed è proprio grazie al tiro dalla lunga distanza che i Raptors riescono a riagganciare Memphis e a prendere la testa della corsa, prima ancora con il n°7, poi con Carroll (17 punti) ed infine con DeRozan per l’85-79. Il terzo quarto recita 34-25 in favore di Toronto, la gara sembra ormai pendere in loro favore ma i Grizzlies non demordono, con una difesa fisica costringono i Raptors ad altre palle perse (18 totali) e sempre in contropiede infilano canestri dopo canestri. La partita è ormai di nuovo in equilibrio, ma Lowry e DeRozan non ci stanno: è la serata del tiro da tre punti, per il prodotto di Villanova 29 punti con 4/7 dall’arco, per DeRozan 24 con soli due tiri da tre realizzati, ma in totale sono ben 16/32 per i canadesi, fattore importantissimo che alla lunga garantisce la vittoria. Non bastano a Memphis i 21 di Harrison, i 18 di Gasol e i 19 di Daniels.

New York Knicks @ Minnesota Timberwolves 106-104

MVP: La palma di MVP se la meriterebbe forse Towns, 47 punti e 18 rimbalzi, assolutamente mostruoso, ma la vittoria va ai Knicks, e il canestro decisivo non l’ha messo lui, bensì Carmelo Anthony autore di 14 punti.

Karl Towns
Non bastano a Minnesota i 47 punti di Towns

LVP: Bjelica, prova difficile per l’ex Fenerbahce, 0 punti con 0/5 dal campo.

22 punti, 8/8 dal campo, che dire, nel primo quarto Chef Towns si è messo a cucinare: i T’Wolves provano a scappare via, ma New York rimane lì, il punteggio recita solo +3 per i padroni di casa a fine primo quarto. Porzingis l’aveva detto, “sarà un continuo confronto tra me e KAT”, e così è stato: il lettone non le manda a dire ai lunghi di Minnesota, 29 punti per lui e i Knicks trovano il vantaggio nel corso del secondo quarto; un vantaggio che si dilata nel terzo periodo fino a toccare le 17 unità, New York sembra ormai in assoluto controllo, ma Towns, Wiggins (19), LaVine (17) e Rubio (8+6 ast) non ci stanno. Minnesota è viva più che mai, proprio lo spagnolo firma il -3 e poi il due volte campione della gara delle schiacciate LaVine sigla il pareggio con meno di un minuto da giocare. I Knicks sono in crisi, i ragazzi di Hornacek sbagliano 11 tiri consecutivi, ma Porzingis risuona la carica con la schiacciata per il nuovo +2; i Timberwolves pareggiano e la palla della vittoria va nelle mani di Anthony, che con grande sangue freddo realizza il canestro. Sarà poi lo stesso Anthony a deviare la rimessa di Minnesota e a garantire la vittoria ai suoi.

Le altre gare della notte NBA:

Pistons @ Celtics 121-114

Pistons: Caldwell-Pope 25, Harris 21, Drummond 20+17

Celtics: Thomas 27, Olynyk 19, Crowder e Bradley 14

Wizards @ Thunder 115-126 dopo 1OT

Wizards: Beal 31, Morris 19, Wall 15+15 ast

Thunder: Westbrook 35+14 rim+11 ast, Oladipo 25, Adams 12

Spurs @ Mavericks 94-87

Spurs: Leonard 21+7 rim, Mills 23, Green 11

Mavs: Matthews 26, Barnes 17, Curry 14

Heat @ Nuggets 106-98

Heat: Whiteside 25+16 rim, Ellington 22, Johnson 17

Nuggets: Jokic 17+14 rim, Gallinari 17, Chandler 17, Nelson 17

Hawks @ Suns 107-109

Hawks: Schroder 31+9 ast, Hardaway 21, Howard 17+14 rim

Suns: Knight 23, Dudley e Tucker 17

Pacers @ Trail Blazers 109-131

Pacers: Teague 25+8 ast, Turner 19+10 rim, Brooks 16

Trail Blazers: Lillard 28+10 ast, Harkless 23, McCollum 19

 

Matteo Gualandris

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