Ross eroe, festa a Pesaro: è salvezza! Caserta cede nel secondo tempo

Serie A Recap

Pesaro si salva, di nuovo all’ultima giornata, grazie ad un Laquinton Ross nuovo eroe locale in quel dell’Adriatic Arena. Nulla da fare per Caserta, che tristemente retrocede, dopo un campionato travagliatissimo.

Laquinton Ross, eroe della salvezza.
Laquinton Ross, eroe della salvezza.

Entrambe le squadre sembrano non sentire la pressione del match e partono convinte: Moore dopo tre minuti segna la tripla del 9-13, e subito dopo sigla il 13-19. Judge prova a tenere a galla Pesaro, realizzando il gioco da tre punti del 16-21 dopo un rimbalzo offensivo di pura rabbia, e schiacciando il -3 qualche azione dopo. Le squadre si rispondono canestro su canestro, con Ross e Mordente a guidare, e la situazione a 2 minuti dalla prima sirena è di 22-25. Caserta è on fire, e si porta sul 23-30 (con Vitali): la VL reagisce, e il primo quarto termina 27-30.
Lorant riporta i suoi a -1 (29-30), e Pesaro torna in vantaggio l’azione dopo. Ivanov impatta di nuovo (32-32). Le squadra faticano a ritrovare i ritmi del primo quarto, e a sei minuti dalla fine Caserta è avanti 32-34. Dalla lunetta, Scott rimette la Juve avanti (34-36). Moore sigla il +6 (34-40) a tre minuti dall’intervallo: Crow non ci sta e replica con la bomba del -2. Pesaro cede troppi rimbalzi agli avversari, che tuttavia non sempre riescono a concretizzare. Nell’ultimo minuto Wright impatta sul 43-43, e Crow di nuovo da oltre l’arco porta avanti i marchigiani: il primo tempo termina 46-43.

Wright firma il +5 e Caserta sembra allo sbando, con la VL sulle ali dell’entusiasmo: Ross e Lorant aumentano il distacco, e ad un quarto d’ora dalla fine i campani sembrano spacciati, con Pesaro sul 60-49. Caserta cede fisicamente e fa fatica a rientrare, perdendo i rimbalzi che guadagnava nella prima frazione e forzando troppe conclusioni. L’Adriatic Arena esplode sulla bomba del +16 di Ross: la Juve non c’è più, e l’impresa salvezza comincia ad allontanarsi in maniera definitiva, soprattutto perchè comincia a sbagliare le cose più semplici. Il terzo quarto termina 67-56, con un buzzer beater di Moore.
Caserta non c’è più con la testa, con lo spettro della Lega Gold sempre più vicino quando Ross firma il nuovo +16 (72-56) a sette minuti dalla fine. Domercant e Moore forzano ancora, facendo assaporare a Pesaro una salvezza arrivata troppo tardi. Ross continua a seminare il panico tra la difesa casertana: a quattro minuti dal termine si è sul 76-61. Caserta prova un ultimo moto d’orgoglio, rientrando sul 76-67, ma è troppo tardi: sotto la sciarpata dei suoi tifosi, sempre al sostegno, e la festa dei pesaresi, la JuveCaserta retrocede, perdendo 80-70.

MVP: Laquinton Ross. 28 punti, 12 rimbalzi e 8 falli subiti: nient’altro da aggiungere.

Victoria Libertas Pesaro: Ross 28, Myles 4, Musso 6, Wright 10, Judge 14, Crow 6, Lorant 12.
Assist: 9 (Musso 3)
Rimbalzi: 43 (Ross 12)

JuveCaserta: Mordente 4, Domercant 4, Antonutti 5, Vitali 5, Tommasini 3, Michelori 3, Moore 19, Scott 10, Ivanov 14.
Assist: 9 (Ivanov e Moore 3)
Rimbalzi: 37 (Ivanov 9)

Gabriele Buscaglia

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