NPC RIETI-GIVOVA SCAFATI 65-69
(12-22, 16-16, 19-16, 18-15)
La Givova Scafati piega Rieti e raggiunge Torino e Forlì nella semifinale di Supercoppa. Non è stata una partita spettacolare, si sono viste in compenso due difese di alto livello che hanno avuto di gran lunga il meglio sugli attacchi, come dimostrato dalle 33 palle perse totali. I ragazzi di Alessandro Rossi hanno il merito di non aver mai mollato al cospetto di una delle favorite, ma hanno pagato la non lucidità in attacco nel momento cruciale. La squadra di Finelli ha meritato il sucesso, trovando un inaspettato man of the match in Rossato, autore di una prestazione all-around (13 con 3 recuperi e 3 assist) e della tripla del 61-67, senza dubbio decisiva nell’economia della gara.
Si comincia con ritmi alti e percentuali molto basse, ma almeno per ora regna l’equilibrio. Il secondo fallo di Taylor e l’ingresso di Culpepper cambiano le carte in tavola: con le triple di quest’ultimo e Marino Scafati vola infatti a +10. L’attacco di Rieti è tutto nelle mani di Pepper, mentre la squadra di Finelli gioca di squadra e manda già cinque giocatori a segno. Un tiro dai 5 metri di Benvenuti chiude il primo quarto sul 12-22. Il rientro di Taylor scuote i laziali, che nonostante la difesa durissima degli avversari inziano a prendere falli e trovare punti, grazie proprio al lungo americano. I campani abbassano le percentuali al tiro, ma le palle perse della squadra di Rossi (già 9 all’intervallo) fanno sì che i granata non rientrino oltre il -6. Un canestro in contropiede di Thomas dopo un lancio rugbistico di Rossato manda le squadre negli spogliatoi sul 28-38.
Al rientro in campo i gialloblu tornano a giocare con una certa fluidità e a segnare con continuità. Sull’asse Thomas-Musso arriva il +15 (massimo vantaggio), ma Rieti non molla e risponde con un parziale di 11-0 firmato dai due americani. La rimonta, fin qui, si ferma sul -4 perché Scafati rialza la testa e torna sul +9 con il solito Musso, miglior realizzatore dei suoi al 30′. All’ultima azione, ci pensa Sanguinetti a bucare la difesa di Finelli e scrivere 47-54 al fine terzo quarto. Guai a dire che la gara è finita, perché proprio il playmaker ex Cremona e Fumagalli completano la risalita, poi con De Laurentiis la NPC torna in vantaggio dopo un eternità. Coach Finelli riesce a svegliare i suoi, che rimettono il naso avanti con Thomas e Rossato, ma i ragazzi di coach Rossi rimangono attaccati nel punteggio. Negli ultimi minuti ai laziali manca il guizzo in attacco, soprattutto i punti di Pepper, perché la difesa concede briciole a Thomas e compagni ma lo score non si muove praticamente mai. Il match termina 65-69.
Rieti: Tommasini 3, Stefanelli 4, Fumagalli 12, Sanguinetti 10, De Laurentiis 10, Ponziani, Sperduto, Fruscoloni ne, Nonkovic ne, Taylor 13, Pepper 13. All: Alessandro Rossi
Scafati: Culpepper 8, Musso 13, Marino 4, Festinese ne, Thomas 19, Sabbatino, Rossato 13, Sergio 4, Benvenuti 6, Cucci 2. All: Alessandro Finelli
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