Capo d’Orlando trova la prima vittoria contro una Torino alle prese con problemi difensivi

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Betaland Capo d’Orlando – Fiat Auxilium Torino 90-77
(23-26, 25-13, 16-17, 26-21)

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Quintetti

CDO: Delas, Archie, Berzins, Fitipaldo, Perl

TO: Wilson, Harvey, Washington, Wright, White

Assenze

Entrambe le squadre arrivano al match con i roster al completo. I giocatori di coach Vitucci e coach Di Carlo sono tutti a disposizione per la terza giornata di campionato.

Stato di forma

I padroni di casa dell’Orlandina sono ancora a secco di vittorie. Dopo aver disturbato Milano alla prima giornata, i siciliani hanno fatto fatica a Venezia e sono rimasti all’ultimo posto in classifica in solitaria. Il match contro Torino rappresenta un’occasione per non farsi scappare troppo presto le dirette concorrenti per la salvezza.
La Fiat Torino arriva in Sicilia con il bilancio in equilibrio, con una vittoria e una sconfitta. Il match con Pesaro ha confermato le sensazioni maturate ad Avellino, che vedono una Torino con ottime prospettive ma che ancora deve trovare l’assetto migliore.

Scelta tattica

Capo d’Orlando prepara molto bene la partita contro i piemontesi cercando di sfruttare al meglio i punti deboli degli avversari. La squadra di coach Di Carlo muove molto velocemente la palla e punisce con costanza le frequenti disattenzioni difensive della Fiat. I pick-and-roll rappresentano l’arma in più, con Delas e Iannuzzi che producono molte opportunità, vantando centimetri in più rispetto ai lunghi gialloblu.
La Fiat Torino invece, imposta il suo match con l’idea di sfruttare a pieno le penetrazioni dei suoi esterni. Washington e Harvey hanno il compito di bucare la difesa siciliana per concretizzare e per fornire assist al solito finalizzatore White. Coach Vitucci tenta ripetutamente anche l’opzione del doppio play, schierando contemporaneamente sia Wright che Poeta.

La gara

Buon inizio di partita per entrambe le squadre, con Capo d’Orlando che sfrutta tutto il potenziale del proprio quintetto per provare a restare avanti ed a respingere gli assalti di White e Washington. L’intesità del gioco è molto elevata e gli errori cominciano a moltiplicarsi da entrambe le parti, come testimoniano le numerose palle perse. Sul finire del quarto Torino trova il vantaggio, grazie alla rapidità di Wright e Harvey, e lo mantiene fino alla fine della frazione che si chiude sul 23-26. La Fiat rientra in campo meno concentrata e Stojanovic si dimostra molto efficace nel punire tutte le disattenzioni difensive degli ospiti. Vitucci prova a mettere ordine tra i suoi schierando Poeta, ma l’effetto è un break dell’Orlandina con Delas e Fitipaldo che trovano ripetutamente il canestro. La Betaland scappa sul 48-39 e fallisce l’occasione di allungare ancora sulla sirena.

Al rientro in campo la Capo d’Orlando riprende da dove aveva lasciato e prosegue il suo momento positivo. Torino sembra accusare il parziale di 9-3 che porta il punteggio sul 57-42 e non riesce a trovare le contromosse. White cerca di limitare i danni ma i biancoblu sono bravi a difendere il vantaggio acquisito e a non lasciare avvicinare Torino. A 2 minuti dalla fine della terza frazione i padroni di casa perdono Berzins per un infortunio al ginocchio. Gli ultimi 10 minuti sono tutti all’insegna del tentativo di recupero di Torino. L’Auxilium cerca di riaprire il match ma vanifica tutto con la poca attenzione difensiva che permette all’Orlandina segnare con facilità. A 6 minuti dalla fine White segna subendo fallo per quello che è l’ultimo vero squillo ospite (svantaggio di soli 7 punti). Da qui in poi la Betaland controlla con facilità e conquista i suoi primi due punti del campionato.

Svolta della partita

Capo d’Orlando costruisce il proprio successo con un grande parziale a cavallo tra il secondo ed il terzo quarto. Prima della pausa lunga i siciliani recuperano la parità e sorpassano Torino scappando sul +9. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia e la Betaland vola sulla doppia cifra di vantaggio. La Fiat accusa il colpo e non trova il modo di ribattere, uscendo sconfitta dal PalaFantozzi.

Migliori in campo

CDO: Bruno Fitipaldo, 24 punti e 26 di valutazione con 2/4 da due e 5/6 da tre

TO: DJ White, 19 punti, 4 rimbalzi, 8 falli subiti e 26 di valutazione

Peggiori in campo

CDO: Drake Diener, 3 punti con 1/5 da tre, 0 tentativi da 2 e 4 di valutazione in 21 minuti.image (1)

TO: Jamil Wilson, 5 punti, 2 rimbalzi, 3 palle perse e 1 di valutazione in 21 minuti.

Menzione speciale per Deron Washington (TO) che, nonostante una buona prestazione, chiude con 7 palle perse.

Tabellini

CDO: Perl 8, Fitipaldo 24, Archie 7, Stojanovic 14, Diener 3, Galipo’ NE, Zanatta NE, Nicevic NE, Laquintana 10, Iannuzzi 8, Berzins 5, Delas 11.

TO: White 19, Wright 13, Harvey 8, Okeke, Washington 14, Poeta 11, Fall NE, Alibegovic 5, Parente NE, Wilson 5, Mazzola 2

Simone Soranzo
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