Serie A: Caserta non muore mai, sorpassa nel finale e batte Reggio Emilia

PASTA REGGIA CASERTA 74 – GRISSINBON REGGIO EMILIA 68

Vittoria fondamentale in chiave playoff per Caserta, che aggancia a quota 18 proprio Reggio Emilia, Avellino e Venezia. I padroni di casa vincono al termine di una partita dai due volti: di livello bassissimo nel primo tempo, decisamente più bella nella seconda parte. Caserta segna solo 23 nei primi 20′, poi Roberts la prende per mano e trova il validissimo apporto di Scott, autore di una prova di grande sostanza, ma anche il prezioso contributo di Vitali e Brooks. Ora per la Juve si aprono scenari davvero interessanti, visto il prossimo arrivo di Duhon al posto di Hannah, lasciato in panchina per tutto il secondo tempo.

Reggio Emilia invece ha molto da recriminare dopo aver perso nuovamente in volata e stavolta dopo aver condotto per 39′. La chiave della gara sono sicuramente i 39 liberi concessi agli avversari contro i soli 9 tirati, considerando anche che molti viaggi in lunetta di Caserta sono arrivati dopo aver segnato il canestro. Per Menetti la seconda sconfitta consecutiva dopo la Coppa Italia deve essere un campanello d’allarme, anche se le assenze di Cinciarini e Brunner continuano a pesare moltissimo, nonostante l’arrivo di Gigli.

CRONACA

I PERIODO – Polveri bagnatissime. Partenza migliore, se così si può dire, per Caserta, che va sul 7-0 grazie alla tripla di Hannah, probabilmente alla sua ultima gara in maglia bianconera. Reggio Emilia risponde con uno 0-10 di parziale, guidata da James White. Tutto qui quello che succede in un brutto primo quarto, chiuso sul punteggio di 8-10, in cui Caserta tira 117 dal campo.

II PERIODO – Caserta in rottura, Grissinbon poco meglio. Dopo il primo mini-riposo Easley trova la parità, ma sono anche le sue palle perse a permettere a Kaukenas e Antonutti di colpire dalla lunga, rimettendo avanti la Grissinbon (10-15). Caserta in rottura prolungata: Gigli infila i suoi primi punti, poi colpiscono anche Filloy e Antonutti, con Molin che è costretto al time-out. Nel finale sono importanti due canestri di Easley e Hannah, che chiudono un poverissimo primo tempo sul 23-28.

III PERIODO – Reggio prova a scappare ma sale in cattedra Roberts. Al ritorno sul parquet è ancora Reggio Emilia a farsi preferire, volando addirittura sul +13 grazie a otto punti consecutivi di Troy Bell. A questo punto però Caserta non si disunisce, anzi reagisce nel migliore dei modi: Molin va col quintetto piccolo, schierendo Scott e Brooks sotto canestro e sono proprio loro due a scuotere i compagni, riportando i campani sul -3 (37-40). Gli ospiti provano a riportarsi a distanza, ma sale in cattedra Chris Roberts che piazza 8 punti di fila (due triple e una schiacciata nel traffico) e manda tutti all’ultima pausa sul 45-46.

IV PERIODO – Caserta di voglia: Scott e Vitali match-winners. Ora la partita è diventata molto più che godibile: White e Gigli guidano l’attacco reggiano, mentre i padroni di casa si affidano a un Roberts infuocato, ma il punteggio rimane comunque in equilibrio. Con meno di 4′ da giocare Menetti perde Gigli per il quinto fallo, ma l’attacco della Grissinbon non ne risente, visto che Filloy e White insaccano per il +4 a 1,40′ dalla fine. La voglia di vincere di Caserta però è smisurata: Scott e Vitali pescano due giochi da tre punti formidabili, poi l’eroe della rimonta, Chirs Roberts, segna due libero che danno un discreto margine da gestire ai campani, che resistono al fallo sistematico degli ospiti e portano a casa la vittoria.

Caserta: Brooks 10, Mordente 4, Vitali 11, Tommasini, Brooks 10, Roberts 19, Hannah 6, Scott 15, Easley 9. All: Molin
Reggio Emilia: White 19, Filloy 7, Gigli 4, Antonutti 6, Bell 14, Mussini, Kaukenas 14, Cervi 2, Silins 2, Pini. All: Menetti

Mvp: Chris Roberts. A tratti immarcabile, segna 19 punti tutti nel secondo tempo, è l’anima della rimonta casertana, contribuisce in maniera decisiva a riaprire una gara che sembrava chiusa.

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