Italia Nigeria

Siamo ai Quarti di Finale! L’Italia batte col cuore e con la difesa la Nigeria

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Italia – Nigeria 80-71

(29-17; 11-22; 16-24; 24-8)

L’Italia non gioca la miglior partita di quest’estate ma va bene così perché la difesa è una certezza per questa Nazionale: come con la Germania, nel quarto periodo non concediamo loro nulla e riusciamo a ribaltare un risultato che era a noi avverso al 30′. Eccellente prestazione su entrambe le metà campo di Nicolò Melli, oggi MVP azzurro senza se e senza ma. Fortunatamente per noi nel quarto periodo le percentuali dalla lunga distanza degli africani sono calate drasticamente e siamo riusciti a portare a casa un successo che vuol dire essere tra le prime 8 al mondo.

Partiamo con Pajola-Tonut-Fontecchio-Polonara-Melli e concediamo la palla a due e i primi due punti alla Nigeria, ricucendo subito con un 6-0 di parziale con Melli sugli scudi. Dopo una tripla di Nwora, sono Polonara e Tonut a portare il primo allungo dopo tre minuti e mezzo di gioco e il time out di coach Brown sul 12-5. La sospensione non porta i suoi frutti e il parziale continua con cinque punti di un super Fontecchio che ci portano al primo vantaggio in doppia cifra (17-5). A metà quarto, dopo che la partita viene spesso fermata con falli e controlli all’instant replay, Fontecchio esce dopo il secondo fallo personale e troviamo subito nuovi protagonisti: Tonut dalla lunetta, Mannion con un 2+1 e una Nigeria confusionaria in attacco ci permettono di andare sul 27-12. Nwora prova a ricucire lo svantaggio con una tripla, portando i nigeriani sul -10, ma Gallinari con un tap in in attacco ci fa chiudere il primo parziale sul 29-17.

Nel primo minuto e mezzo non si segna, Gallinari commette due falli, sul secondo Sacchetti prende tecnico e la Nigeria ci crede, suona la carica e una tripla di Metu e due punti di Okafor riaprono i giochi (29-22) e costringono Sacchetti al minuto. Non ci riprendiamo e andiamo in confusione e allora sono sempre Metu e Okafor che completano il parziale riportano sotto di due punti la Nigeria (29-27). Non segniamo per quattro minuti e allora i punti di Tonut e la tripla di Fontecchio ci sembrano oro, ma la Nigeria rimane sempre a contatto con Oni e Achiuwa e torna in vantaggio dopo il primo canestro di inizio partita (34-36). Non ci disuniamo e con una tripla di Ricci e un 2+1 di Tessitori andiamo sul +4 (40-36) prima che l’ennesima tripla di Metu chiuda il primo tempo sul 40-39.

Il secondo tempo inizia bene per gli Azzurri perché piazziamo immediatamente un parziale di 6 a 0. Ma la Nigeria è in partita e ci mette davvero poco aItalia Nigeria ricucire il mini strappo italiano. La differenza tra le due formazioni sta nelle percentuali da tre punti perché noi non segniamo praticamente mai mentre gli africani sono sul pezzo, soprattutto con Metu, l’eroe inaspettato per i biancoverdi. Al 26′ siamo sul +1 Italia grazie a una delle rare triple azzurre, quella di Achille Polonara. Negli ultimi 180 secondi del periodo però gli africani piazzano il break e riescono a chiudere in vantaggio di 7 lunghezze all’ultimo intervallo obbligatorio della contesa. Incredibile tripla di Jordan Nwora che blocca il punteggio sul 56 al 63 al 30′.

L’avvio di quarto quarto è quello che serviva all’Italia: parziale di 11 a 1 e +3. Grandissimo protagonista in attacco e in difesa Nicolò Melli, il quale si è caricato i compagni sulle spalle e li sta guidando sulla strada verso il successo. Anche in questo frangente a fare la differenza è la voglia di difendere e le percentuali dalla lunga distanza perché noi continuiamo a non fare canestro ma anche loro sbagliano tantissime conclusioni aperte. A proposito di triple, a 3 minuti dalla fine siamo sopra di 6 grazie all’importantissima bomba di Polonara, attivissimo anche a rimbalzo. La difesa italiana è praticamente impenetrabile e siamo sopra di due possessi pieni a 1:23 dal termine di questa tesissima contesa. A chiudere la partita ci pensa Nico Mannion a 30 secondi circa dalla fine: bomba del ragazzo nato a Siena e +7 Italia. Alla fine vinciamo 80 a 71, conquistando così i Quarti di Finale 17 anni dopo l’ultima volta.

Italia: Spissu NE, Mannion 14, Tonut 10, Gallinari 3, Melli 15, Fontecchio 12, Tessitori 3, Ricci 6, Moraschini 0, Vitali 0, Polonara 13, Pajola 4. Coach: Romeo Sacchetti.

Nigeria: Agada 0, Metu 22+10r, Emegano 0, Achiuwa 5, Nwamu 0, Nwora 20, Okafor 14, Okogie 2, Okpala 2, Oni 3, Udoh NE, Vincent 3. Coach: Mike Brown.

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Foto: FIBA

Giovanni Agricola

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