Nigeria – Croazia 90-76 (21-28; 22-11; 27-17; 20-20)
La Croazia si complica la vita nel gruppo B dopo la sconfitta contro una Nigeria che ha sfoderato un’ottima prova corale e ottime percentuali soprattutto da 3 punti (17/36 col 42%). Alla Croazia non basta il solito ottimo Bogdanovic autore di 28 punti.
L’inizio è molto equilibrato e vede sugli scudi Saric e Umeh (sua la tripla del 11-9 con 6.07 da giocare), ma il primo strappo è per la Croazia che piazza un parziale di 11-3 che porta la firma di Bogdanovic.
E’ sempre Umeh a interrompere l’emorragia ma l’attacco croato è ispiratissimo e con Bilan e Ukic gli slavi chiudono il primo periodo sul 28-21. Quella che sembrava una partita in controllo per i biancorossi diventa un incubo nel secondo quarto quando la Nigeria, distribuendo molto bene gli attacchi, piazza un parziale di 12-1 (33-29 a 7.08). Planinic e Bogdanovic riportano avanti la Croazia, ma Aminu impatta sul 37-37 a 3.42 dalla sirena. Si rivede eccome Umeh che mette due triple che consentono alla Nigeria di chiudere avanti il primo tempo (43-39). Chi si aspetta un recupero della Croazia alla ripresa del gioco, resta deluso e la squadra di Petrovic impiega 3.24 per segnare dal campo, mentre nel frattempo gli africani trovano un Diogu protagonista sotto le plance e una tripla di Oguchi: a 6.45 il vantaggio della Nigeria è in doppia cifra 40-52. E’ il solito Bogdanovic che coadiuvato da Ukic prova a riportare sotto i suoi, ma 4 punti di fila di Akognon (libero + tripla sul rimbalzo del secondo libero) dilatano ulteriormente il vantaggio per la Nigeria che si porta a +14. Il periodo termina sul 70-56. L’ultimo quarto si apre con 5 punti di fila di uno splendido Bogdanovic, che riporta lo svantaggio croato sotto la doppia cifra, e a 6.51 il punteggio è 71-64, la partita sembra riaperta. La Nigeria non trova il canestro per lunghi minuti e i croati rosicchiano lo svantaggio pian piano con Saric e Planinic: a 4.44 dal termine il punteggio è 74-70. Nel momento di difficoltà i nigeriani si affidano al tiro da 3 e le due triple di Akognon ed Ere ricacciano indietro la Croazia che ci prova fino alla fine ma sbaglia un paio di canestri facili e altre 2 triple di Ebi Ere chiudono il match sul 90-76.
MVP: Bogdanovic, tira con 8/15 dal campo, segna 28 punti ed è indiscutibilmente l’uomo a cui la Croazia si affida nel momenti di difficoltà, e non solo.
NIGERIA: Umeh 19, Akognon 18, Ere 14
CROAZIA: Bogdanovic 28, Ukic 10, Planinic 9
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