Le Finals si avvicinano e l’hype per vedere Stephen Curry contro Lebron James nell’ultimo capitolo stagionale cresce a dismisura. Ci mettono del loro anche gli esterni, che intavolano discorsi su chi sia il migliore o fanno paragoni con i campioni del passato, in primis Michael Jordan.
L’ultimo è Steve Nash, fresco di ritiro dal basket dopo due anni passati più in infermeria che in campo con la maglia dei Los Angeles Lakers. Il playmaker canadese, ritenuto da molti uno dei migliori di sempre, ha parlato del “collega” Curry, che come lui è dotato di un gran tiro e una ottima visione di gioco.
Steph ha portato tutto su un altro livello. Anche io ero in grado di segnare andando a destra o sinistra, ma dovevo avvicinarmi alla linea dei tre punti. Lui riesce a segnare da più lontano e, francamente, non ho mai fatto uno step-back. Curry invece non ha problemi a prendersi uno step-back e segnarlo, e questo va ad aggiungersi a tutti gli altri tiri. Può essere un fattore determinante nel scegliere chi sia il migliore.
Poi è impressionante la consistenza. C’è qualcuno che può segnare tutti quei tiri ogni sera, anno dopo anno? Quanto rare sono delle serate-no? Ci sono certi tiratori di cui pensi che non sbaglieranno mai un tiro. Davvero, è il miglior tiratore che ci sia mai stato.
Non è la prima volta che Curry viene additato come miglior tiratore di sempre, o comunque come uno dei migliori. Anche Kevin Durant, l’anno scorso, aveva affermato qualcosa del genere.
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