Non ci sarebbero i soldi dietro la scelta di Tony Parker di lasciare dopo 17 stagioni San Antonio e il Texas. In una recente intervista, il nuovo playmaker degli Charlotte Hornets ci ha tenuto a precisare che non è il denaro il motivo del suo addio, bensì il diverso ruolo offerto dalle due franchigie:
E’ importante che la gente sappia che i San Antonio Spurs mi avevano offerto un contratto molto simile a quello firmato con gli Hornets (ndr, un biennale da 10 milioni). Alcuni tifosi sono arrabbiati con San Antonio perchè pensano che non abbiano avanzato delle offerte. La differenza l’ha fatta il ruolo proposto, loro volevano che facessi una specie di assistant coach, ma io voglio giocare. Accettare l’offerta di Michal Jordan è stato facile, è il mio idolo e per me è come chiudere un cerchio: chiuderò la mia carriera nella squadra di Jordan, la ragione per cui ho iniziato a giocare.