Trento scavalca Sassari, battendo Roma 82 a 68

Serie A Recap
Marco Spanghero, miglior marcatore dell'incontro con 20 punti
Marco Spanghero, miglior marcatore dell’incontro con 20 punti

Dolomiti Energia Trento – Acea Roma 82-68

( 15-21, 19-16,17-17, 31-14)

La matricola Trento, reduce da una sconfitta contro Venezia, ha ospitato tra le mura amiche un’Acea Roma in un ottimo momento di forma (5 vittorie nelle ultime 6 gare) e in lotta per ritagliarsi un biglietto ai play-off.

È Ejim ad aprire le marcature con una tripla per la squadra ospite: Roma attacca bene, ispirata da Ebi e Freeman, e scava un parziale importante di 13 a 4 per gli ospiti, costringendo così Buscaglia a chiamare time-out. La pausa ispira Mitchell che realizza subito una tripla in transizione. Ebi risponde prontamente coi 2 punti, ma Trento si scatena, cancellando il parziale e riportandosi in un attimo a -2 (15-13). Ejim e il capitano Lollo d’Ercole non mollano, riallargando il gap a +6. Dada Pascolo segna dalla lunetta, ma Stipcevic realizza sulla sirena, concludendo il quarto col punteggio di 21 a 15 in favore della Virtus.

Nel secondo quarto esordisce il neozelandese Vukona, che subito si fa vedere con un gran rimbalzo in attacco. L’Acea perde però brillantezza e anche i ritmi della partita si abbassano. I trentini approfittano delle numerose palle perse virtussine e si portano addirittura a +3 (26 a 23 in favore di Trento). Coach Dalmonte chiama time-out e da lì in poi la partita si gioca punto per punto. Particolarmente in spolvero tra i romani Sandri ed Ejim, che si mette in mostra con una gran schiacciata su assist di Curry. I liberi di Sandri portano ancora avanti Roma che conclude la prima metà di gara col punteggio di 37 a 34 in favore degli ospiti.

Nella ripresa gli ospiti riaprono un parziale di 8 a 0, a cui rispondono Sanders, con una tripla di pura fortuna, e Mitchell, riportando la Dolomiti Energia a -6 (45 a 39). Roma però è sempre presente e attacca con aggressività: con la tripla di Stipcevic si porta addirittura al +10 (50-40). I padroni sono però sostenuti dal calore del pubblico: un’inchiodata di Owens, seguita da un recupero con schiacciata di Grant porta l’Aquila a -4 (54 a 50).Il terzo quarto, concluso dai liberi di Pascolo, termina col punteggio di 54 a 51 in favore della Virtus.

Nell’ultimo quarto di gioco Spanghero riporta i padroni di cas a -1, accendendo il pubblico. Roma viene punita dalle numerosissime (24) palle perse. La partita ritorna equilibrata e tiratissima, combattuta ad ogni possesso. È ancora il playmaker trentino a portare avanti i suoi con una tripla. Gli ospiti sono penalizzati dai numerosi falli subiti e Trento ne approfitta con Owens che firma il +5 (67 a 62 per i padroni di casa). Il finale è a senso unico, con i padroni di casa a dilagare e in controllo della partita. L’incontro termina col punteggio di 82 a 68 per la Dolomiti Energia.

La matricola “terribile” scavalca così Sassari per il quarto posto, mentre le cose si complicano per la Virtus in ottica play-off.

Trento: Mitchell 8, Owens 12, Sanders 13, Grant 4, Spanghero 20, Armwood 0, Flaccadori 2, Forray 4, Baldi Rossi 6, Pascolo 13.

Rimbalzi: (32, Baldi Rossi 6) Assist: (17, Forray 5) T2: 23/39 T3: 5/17 TL: 21/26

Roma: Stipcevic 13, Sandri 7, Ebi 18, De Zeeuw 0, Curry 4, Freeman 13, Ejim 11, Kushchev ne, D’Ercole2, Vukona 0

Rimbalzi: (32, Ebi 9) Assist: (10, Curry 3) T2: 19/34 T3: 8/30 TL: 6/7

Redazione BasketUniverso

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