Treviso fa cinque in fila, battuta una combattiva Pesaro

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CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 89 – 97 DE’ LONGHI TREVISO

(30-28 / 21-22 / 16-26 / 22-21)

Parte forte Pesaro, con le realizzazioni di Massenat, Cain e la tripla di Delfino, che si vuole scrollare di dosso le ultime brutte prestazioni. Ma si ripresentano subito i problemi difensivi: concesse due triple facili ad Akele e Logan che si sommano ai due di Mekowulu. Ritmo molto alto: David Logan manda a bersaglio un paio di canestri dei suoi, mentre dalla lunetta Paul Eboua segna i primi punti di questa sua seconda esperienza pesarese. Mekowulu forza e sbaglia contro Cain e sul capovolgimento di fronte Delfino si libera di Logan, tira in testa proprio al lungo avversario per il 17-12 dopo 5′. Pesaro si rilassa e perde due palloni banali, poi Tambone commette una ingenuità sul contropiede di Russell regalando canestro e fallo. Delfino è perfetto in due viaggi in lunetta e fa +7 Pesaro, ma Treviso reagisce immediatamente con la tripla di Russell. Dalla panchina il duo Imbrò-Vildera riportano la situazione in parità grazie a due ottime giocate, ma dall’altra parte Drell è il più lesto di tutti a rimbalzo offensivo e sigla il 30-28 al termine del primo quarto.

Molto confusionaria la VL ad inizio periodo, mentre Vildera e Sokolowski portano avanti la De’ Longhi. La squadra di Repesa trova il primo canestro dal campo dopo tre minuti e mezzo grazie a Filloy, però Treviso non è riuscita a trarre vantaggio dal blackout offensivo avversario (37-37). Prova il break Treviso con Matteo Imbrò: Cain perde palla e commette fallo antisportivo, il play siciliano prima è perfetto dalla lunetta poi segna la tripla del +6. Pesaro reagisce subito: capitan Delfino ne inventa altri due, Drell fa 1/2 dalla lunetta prima e segna la tripla del -2 poi. All’ultimo secondo Tambone pesca il fallo sul tentativo da tre, è perfetto dalla lunetta e le due squadre vanno a riposo sul 51-50.

Treviso torna in campo più cattiva e si riporta avanti grazie a due ottime giocate di Russell che trova in entrambi i casi Mekowulu e, dopo il canestro di Filipovity, Sokolowski piazza la tripla del +4. Partita complicata per Tambone: in difesa Russell gli crea tanti problemi e in attacco non riesce a mettersi in ritmo. Sokolowski è un cecchino da dietro l’arco e costringe coach Repesa al timeout visto il parziale ospite di 2-11. La reazione d’orgoglio è targata Tyler Cain e Carlos Delfino: il primo ne fa 4 praticamente dalla spazzatura, mentre l’argentino arriva a quota 19 ed è -2 Pesaro. Riallunga subito Treviso con la tripla di Lockett e l’appoggio di Mekowulu sull’alzata di Russell. Il play dei biancoblù è incontenibile in questo secondo tempo e segna la tripla del massimo vantaggio: 63-73. A gioco rotto Imbrò pizza la tripla che chiude il terzo quarto sul 67-76.

Cain e Massenat ne fanno cinque in un minuto e Menetti, per non rischiare, ferma la partita. Drell fa prima un’ottima giocata difensiva che permette di lanciare la transizione chiusa con la tripla di Massenat, poi si perde colpevolmente Logan che torna a segnare da dietro l’arco. Quarto periodo dove le squadre sono più attente in fase difensiva, cercando di concedere il meno possibile. Delfino piazza la tripla del -3, poi Lockett perde palla contro Eboua ma la terna arbitrale commette una svista madornale: Lockett fa fallo su Eboua tentando di rubare palla, ma gli arbitri ritengono l’intervento regolare e puniscono coach Repesa per le proteste con un tecnico. Sokolowski segna a cronometro fermo e poi spara da dietro l’arco per il nuovo +6 trevigiano. Non passa nemmeno un minuto e Tambone, con posizione perfetta per lo sfondamento, si vede recapitare un tecnico per flopping e poi la terna fischia un altro tecnico alla panchina per proteste. Mekowulu ne fa quattro in fila e fa +8 a due minuti dalla fine. Cain segna un canestro importante per i suoi e propizia il recupero, ma Delfino forza e sbaglia, mentre dall’altra parte Logan dalla lunetta arriva a quota 19. Eboua fa 1/2 dai liberi e si entra nell’ultimo minuto sul 88-95. Logan fa due sciocchezze in un colpo solo: esagera e forza da tre punti, poi eccede nelle proteste per un contatto e si vede fischiare un tecnico. Al rientro in campo dopo il timeout gli arbitri fischiano il secondo tecnico a Repesa tra lo stupore generale e Sokolowski dalla lunetta segna il +7. Delfino sbaglia da tre, Lockett fa 1/2 ai liberi e l’ultimo assalto pesarese non porta gli effetti sperati. Vince Treviso: 89-97.

TABELLINI

Pesaro: Drell 7; Massenat 14; Filloy 4; Cain 14; Tambone 7; Eboua 11; Filipovity 7; Zanotti 0; Delfino 25; Serpilli ne; Mujakovic ne.

Treviso: Russell 15; Logan 19; Vildera 6; Imbrò 10; Piccin 0; Chillo 0; Mekowulu 12; Sokolowski 23; Akele 6; Lockett 6; Bartoli ne.

Kevin Bertoni

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