Pallacanestro Openjobmetis Varese – Armani Exchange Olimpia Milano: 70-96
(18-20, 14-35, 18-22, 20-19)
L’Olimpia si aggiudica il derby numero 182 della storia tra Varese e Milano. Gli uomini di Ettore Messina centrano anche la decima vittoria consecutiva della stagione in una partita in cui la Openjobmetis è riuscita a tenere testa agli ospiti nei soli primi 15 minuti di gara. Nella seconda frazione, Varese subisce un parziale di 15 a 35 che indirizza la partita in maniera netta e che non le lascia spazio ed energie per una rimonta. La Openjobmetis, a differenza di Milano, vede solo 4 giocatori – dei 7 totali alla fine – a segno prima dell’inizio dell’ultima frazione di gioco. Scola mette a referto un altro ventello (23), Douglas segue con 20 punti, Strautins va vicino alla doppia doppia con 16 punti e 8 rimbalzi, ma dall’altra parte Milano si oppone con cinque uomini in doppia cifra con Zach Leday nei panni di top scorer con 18 punti.
La gara
Milano mette subito le mani sulla partita. Con Un parziale di 8 a 0 l’Armani Exchange apre la gara sul parquet di Masnago imponendosi nel pitturato. Dall’altra parte la Openjobmetis rimane ben al di fuori dell’area colorata per cercare la fortuna col tiro da tre punti: Scola, Douglas e Strautins si alzano per tre bombe consecutive che permettono ai varesini di cominciare con la marca giusta e, nel corso della prima frazione, restare sempre ben attaccata agli ospiti. Il protagonista della Openjobmetis è Toney Douglas: per rispondere alle svariate soluzioni meneghine, la guardia americana si prende numerose responsabilità chiudendo il primo quarto con 5 punti consecutivi per il 18-20.
Tanta consistenza ed efficacia in apertura di secondo quarto per l’Olimpia Milano mettono in difficoltà Varese. Milano prova il distacco cavalcando il buon momento di Kaleb Tarczewski e uno Shavon Shields in pieno stato di grazia. Il centro e la guardia sono i protagonisti di un parziale di 16 a 6 che porta i milanesi sul 36 a 24. E’ ancora la coppia Strautins-Douglas a rispondere, ma l’Olimpia prende sempre più ritmo e mette il piede sull’acceleratore: Punter segna due volte consecutive da distanza siderale, Leday completa un gioco da tre punti e prima dell’intervallo Milano scrive 32 a 52.
Alla ripresa del gioco i marcatori dei padroni di casa sono sempre quelli: Douglas, Scola e Strautins. Anche per l’Olimpia sono sempre Punter e Micov, tra gli autori del distacco del secondo quarto, a prendersi la scena anche nella terza frazione. Gli ospiti non scendono mai sotto i 20 punti di distacco, anzi, pur solamente gestendo ritmo e gioco e sale anche sul +28 col punteggio sul 47 a 75 dopo altre triple di Punter, Shields – sempre caldo con 3/3 – e il primo canestro di Roll.
Per cercare di evitare un’umiliazione troppo severa, Varese comincia a difendere a zona, nei minuti finali torna la coppia Scola-Douglas ma le percentuali dell’Olimpia rimangono caldissime. Al 35esimo, i meneghini trasformano 18 tiri da due su 30 tentati e vantano un quasi impeccabile 12/18 da oltre l’arco, frutto dalla precisione dei propri tiratori e di un’incredibile facilità nel costruire la propria manovra per arrivare al tiro. Milano aggiorna il massimo vantaggio, sul +33, nella gara e mettere il punto esclamativo sulla vittoria nel 182esimo derby tra Varese e Milano.
Tabellino:
Varese: Morse 2, Scola 23, De Nicolao 0, Jakovics 4, Ruzzier 3, Andersson 2, Strautins 16, De Vico 0, Douglas 20, Virginio NE, Van Velsen NE;
Olimpia Milano: Punter 15, Leday 18, Moretti 2, Micov 12, Moraschini 4, Roll 8, Tarczewski 12, Biligha 4, Cinciarini 7, Shields 11, Brooks NE, Datome 3;
Foto: sito ufficiale Olimpia Milano
