ROSETO SHARKS-APU GSA UDINE 67-91
(17-20, 18-23, 17-20, 15-28)
Quarta sconfitta su quattro uscite per i Roseto Sharks, che vengono sconfitti sonoramente dall’Apu Udine col punteggio di 67-91. Gli ospiti hanno trovato nel trio Pinton-Raspino-Dykes l’asse su cui hanno conquistato il successo, mentre i locali, che perdono Casagrande per infortunio, trovano un positivo Infante e una buona prova di Combs, ma è troppo poco per impensierire gli avversari.
Inizio molto attento per entrambe le difese, con Combs e Dykes unici a segnare dal campo nei primi 6’ per il 7-6. Casagrande e Infante firmano il +6 per i locali, ma Udine reagisce sfruttando ben 7 liberi per il 17-20 del 10’. I bianconeri allungano sul +13 con un ispiratissimo Pinton, ben coadiuvato dal giovane 
Diop, mentre i biancazzurri non trovano il modo di sbloccarsi. Roseto prova a rialzarsi, guidata da Marulli su entrambi i lati del campo, e riesce a tornare negli spogliatoi sul 35-43. Al rientro in campo, il punteggio si muove dopo 2:30, ma il parziale della GSA è devastante: 11-0 e il gap si allarga sul +19. Gli Sharks provano ad accorciare per salvare quantomeno l’onore, e sfruttando un paio di leggerezze degli avversari e una magia di Contento riescono a chiudere il terzo quarto sul 52-63. Udine cerca subito di regolare i conti e trova il +15 con le triple di Pinton e Veideman. Gli ultimi minuti si giocano solo per onor di firma, con la Curva Nord che contesta apertamente il presidente Cimorosi e il resto della società. Il match termina sul 67-91.
Roseto: Combs 15, Ogide 6, Alessandrini ne, D’Eustachio ne, Lupusor 5, Contento 14, Di Bonaventura 2, Lusvarghi 0, Zampini 0, Casagrande 9, Marulli 2, Infante 14. Coach: Emanuele Di Paolantonio
Udine: Dykes 16, Mortellaro 11, Veideman 3, Monticelli 0, Raspino 15, Nobile 2, Pinton 19, Ferrari 10, Pellegrino 0, Benevelli 5, Diop 10. Coach: Lino Lardo
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