Il rumors che gira in Spagna da qualche giorno può finalmente essere annunciato come colpo di mercato: Andres Nocioni è il nuovo rinforzo del Real Madrid.
In attesa di sapere se Pablo Laso sarà l’allenatore del Real della prossima stagione – delle fonti ci confermano che non dovrebbero esserci cambiamenti sulla panchina dei Blancos nell’immediato – la dirigenza madrilena piazza un colpo in entrata degno di nota. Per sostituire Nikola Mirotic, partito alla volta dell’NBA, sponda Bulls, la società spagnola ha trovato un rimpiazzo che definire “di lusso” è un eufemismo. Si tratta di Andres Nocioni, ala 34enne argentina, uno dei migliori marcatori della scorsa stagione, disputata con la maglia del Caja Laboral di Sergio Scariolo. L’ex-Bulls e Kings ha mantenuto una media di 14.8 punti a partita, conditi da 4.7 rimbalzi.
Le statistiche comunque egregie non rendono giustizia, però, al numero 5 del Baskonia, che ha subito un calo nel mese di marzo e aprile a causa di una condizione fisica non eccellente. A dimostrazione di quanto sia ancora fondamentale il nativo di Santa Fe basta guardare le due uniche partite di playoffs disputate dalla squadra basca, eliminata dal Barcellona campione di Spagna. Nocioni è stato il miglior marcatore del proprio team nei due incontri, dimostrando di essere ancora un finalizzatore affidabile quando il gioco si fa duro. Il contratto del argentino avrà una durata di 2 anni, con uno stipendio non ancora reso noto. Al Caja Laboral viene scippato così il proprio miglior giocatore, ed ora la società basca sarà costretta a ripartire da un nuovo progetto.
Il Real e il Barca si stanno rivelando delle vere e proprie “pigliatutto”, almeno per quanto riguarda i talenti visti nella Liga Endesa: il Barca ha scippato al Valencia Doellman e al Cajasol Satoransky, ora il Real si è aggiudicata le prestazioni di Andres Nocioni,altro nome importante del campionato spagnolo. Tuttavia, il dualismo Barca-Real viene messo sempre più in dubbio dall’inserimento prepotente di una terza potenza, il Valencia allenato da Velimir Perasovic, che sta tentando di confermarsi come big e non come semplice sorpresa stagionale.
Come conferma di questa intenzione del tam naranja vale l’acquisto del fenomenale talentino spagnolo Guillem Vives, play messosi in mostra con lo Joventut nella scorsa stagione. Il giovane si lega al team di Perasovic fino al 2018, non si sa ancora se nel suo contratto sia inclusa una clausola NBA-escape. In ogni caso, con il team della Badalona il 21enne di Barcellona ha segnato 8.3 punti a partita, conditi da 4.4 assist, guadagnandosi il premio di miglior giovane della Liga Endesa. Per il giovane spagnolo, considerato uno dei migliori prospetti europei in circolazione, si preannuncia una stagione con un ruolo importante: Lafayette è stato ceduto all’Olympiakos e, di conseguenza, come unico concorrente per lo spot da play titolare c’è Sam Van Rossom. Il belga ha disputato una stagione di alti e bassi, ma non ha affatto sfigurato nella post-season, inanellando una serie di prestazioni positive degna di nota. Real e Barca sono avvisate: nella corsa al titolo ci sarà ancora il Valencia, che non vuole assolutamente essere considerato una meteora.
L’altro colpo dei Valenzani è Dwight Buycks, soffiato a Milano. Il play americano, classe ’89 e prodotto di Marquette, era stato accostato all’Olimpia, ma l’offerta della società meneghina non convinse l’ex Toronto Raptors.
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