CSKA Mosca – Dinamo Sassari 93-87
(25-26, 25-19, 20-13, 23-29)
Sconfitta pronosticabile e tutto sommato, per quali erano le premesse (-29 all’andata in Sardegna) e per come è andato, anche nei limiti del possibile soddisfacente. Alla prima uscita con Marco Calvani sulla propria panchina, Sassari regge un primo quarto giocato a ritmi alti mettendo anche la testa avanti più volte e trovando, o ritrovando, un ottimo Brent Petway, che segna 6 punti nei primi 10′ senza errori al tiro e chiudendo la frazione avanti 25-26. Nel secondo periodo il CSKA continua a trovare piuttosto facilmente il canestro e con Kravtson segna anche il +4 prima di essere nuovamente raggiunto e superato da una Dinamo molto caparbia. Nella seconda metà di quarto salgono in cattedra Milos Teodosic e Nando De Colo per i russi, con Cory Higgins che firma il canestro del +7 prima di 7 punti consecutivi di Christian Eyenga che riportano i sardi a -2 (47-45). Una tripla di Teodosic termina il primo tempo sul 50-45 in favore del CSKA.
Teodosic e Vorontsevich fanno subito +7 nei primi minuti di secondo tempo, il divario si allarga anche a +9 poco dopo, ma la Dinamo dà l’impressione di rimanere sempre in partita. Eyenga e David Logan tengono vivi i sardi, che tornano a -5 con una tripla dell’americano. Un break di 7-0 conclude il terzo periodo e le squadre arrivano agli ultimi 10′ con il CSKA avanti 70-58. Quella che sembra un’impresa impossibile si rivela invece essere possibile nell’ultimo quarto, la Dinamo rosicchia punti soprattutto grazie a Logan, come al solito clutch quando la palla scotta, proprio lui firma la tripla del -2 dopo un parziale di 0-6, poco dopo è Eyenga a pareggiare a quota 82. E’ partita vera, De Colo fa 2/2 dalla linea della carità, Kurbanov dà 4 punti di margine ai russi, un 1/2 di Brian Sacchetti ai liberi sembra condannare Sassari, che però risponde con la tripla del pareggio dopo una persa di Teodosic. Sull’86-86 Vorontsevich cattura un rimbalzo offensivo e la palla viene recapitata al playmaker serbo, che stavolta è una sentenza e mette il +3. Un 1/2 di un comunque molto positivo Jarvis Varnado e una bellissima stoppata di Kyle Hines sulla penetrazione del quasi omonimo Haynes mettono la parola “fine” sul match. Il CSKA Mosca vince 93-87.
CSKA Mosca: De Colo 17, Kulagin NE, Teodosic 21, Fridzon 7, Nichols 9, Jackson, Korobkov 6, Kravtsov 1, Vorontsevich 5, Higgins 11, Kurbanov 10, Hines 6.
Dinamo Sassari: Haynes 14, Petway 8, Logan 21, Formenti 3, Devecchi 2, Pellegrino, D’Ercole, Marconato NE, Sacchetti 6, Stipcevic 4, Eyenga 19, Varnado 10.