Verona piega Orzinuovi nei supplementari come già avvenne nel match in terra orceana

Serie A2 Recap

Che a entrambe stesse a cuore fare il botto e, specularmente, non girare a vuoto era chiaro. Il fatto che l’esito della contesa tra Tezenis Verona e Agribertocchi Orzinuovi, squadre confermatesi di ottima levatura, si sia dovuto determinare ai supplementari  ne è la prova cartesiana. La sfida ha vissuto soprattutto del testa a testa tra due eroi della palla a spicchi, Francesco Candussi per gli scaligeri e Anthony Miles per gli orceani, cestisti di razza e sostanza per i quali un biglietto d’ingresso per un palazzetto (quando la situazione è normale e non emergenziale come attualmente) lo si paga sempre con il sorriso sulle labbra. La sfida fu assai combattuta già all’andata al “PalaBertocchi” e anche allora, per determinare la vittoria che fu alla fine dei veronesi, si rese necessario l’overtime. Insomma, quando le due squadre stanno l’una contro l’altra armate lo spettacolo fa le fusa. E la piacevolezza del mondo della palla a spicchi se ne giova e bea.

PRIMO QUARTO – Tomassini, Jones e Candussi si confermano in ottima vena infilando subito un 7-0 tanto per gradire. Orzinuovi dice la sua con Spanghero e con una tripla di Hollis mantenendo la gara in sostanziale equilibrio. Candussi conserva il più quattro scaligero a metà frazione, Galmarini mette a referto quattro punti e Verona porta a casa i primi dieci minuti tre scalini più in su degli avversari sul 20-17.

SECONDO QUARTO – Galmarini cecchina alla perfezione prima su azione e poi a suon di tiri liberi, la Tezenis si rialza in quota ma Guerra risponde presente. Candussi prova di avere il fuoco dentro che gli suggerisce di tradurlo in canestri sonanti, Spanghero e Hollis ne sfornano cinque di fila e coach Alessandro Ramagli comincia a sentire il fiato sul collo di Orzinuovi e chiama il timeout sul 31-28. Mastellari, al rientro, sforna il primo sorpasso, Miles e un gioco da tre punti di Hollis fanno salire l’ascensore di Orzinuovi fino al più cinque. Candussi e Rosselli replicano e Corbani raduna i suoi in unità. Miles sforna due tiri liberi a cui replica Tomassini, è l’Agribertocchi a dettare legge all’intervallo lungo con il punteggio di 42-41.

TERZO QUARTO – Jones cannoneggia, Hollis non è da meno su opposto versante. Jones è in un momento di particolare ispirazione e segue la sua voce guida che gli impone di affondare la lama a ripetiazione e, a cinque minuti dal termine del terzo quarto, regna la parità a quota quarantanove. Galmarini e una tripla di Miles vedono subito la risposta di Tomassini e quest’ultimo dalla lunetta capitalizza a dovere il libero concesso ai padroni di casa per un fallo tecnico fischiato a Miles per proteste. Il pareggio resta sdraiato sul pitturato scaligero anche alla fine del terzo quarto per 56-56.

ULTIMO QUARTO – Miles e Hollis provano a dare corpo alla voluntas victoriae di Orzinuovi e coach Ramagli chiama i suoi a una pausa di riflessione. Il discorso funziona perchè Candussi e Greene IV infilano un settebello e stavolta è coach Corbani a sospendere le ostilità per bisbigliare qualche consiglio ai suoi. Fokou e due tiri liberi di Miles sospingono Orzinuovi avanti di un’ incollatura, Spanghero stecca la stilettata finale e Greene IV ringrazia come sa fare meglio cioè andando a canestro, regalando a Verona la parità a quota settantuno e facendo spostare il treno della gara fino alla stazione dei tempi supplementari.

TEMPI SUPPLEMENTARI – Verona alza la voce con Tomassini e Candussi, Orzinuovi sembra avere esaurito le pile e Greene IV intona il canto della felicità veronese consentendo alla Tezenis di portare a casa il carico pesante per 85-76.

MIGLIORI IN CAMPO

FRANCESCO CANDUSSI (TEZENIS VERONA): uno stantuffo inesauribile, dosa bene le sue energie tanto quanto basta per arrivare in discreto stato di freschezza ai supplementari e inaugurare la marcia trionfale finale dei suoi.

ANTHONY MILES (AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI): parafrasando un libro del filosofo Arthur Schopenhauer, lo si può definire “Il basket come volontà e rappresentazione”. E lui, nel corso della stagione, pagine in perfetta calligrafia cestistica ne ha scritte un diluvio, compresa questa.

TABELLINO

TEZENIS VERONA: Candussi 23, Greene IV 18, Tomassini 15, Jones 14, Janelidze 4, Rosselli 4, Severini 3, Pini 2, Caroti 2, Guglielmi. N.e: Colussa, Beghini. Coach: Alessandro Ramagli.

Tiri liberi: 22 su 27, rimbalzi 51 (Candussi 14), assist 16 (Rosselli 8).

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Miles 20, Hollis 19, Spanghero 11, Galmarini 11, Mastellari 7, Zilli 3, Fokou 2, Guerra 2, Negri 1, Rupil. N.e: Tilliander. Coach: Fabio Corbani.

Tiri liberi: 13 su 17, rimbalzi 39 (Miles 11), assist 12 (Miles, Mastellari 3).

ARBITRI

Enrico Boscolo Nale di Chioggia (VE), Alberto Perocco di Ponzano Veneto (TV) e Michele Centonza di Grottammare (AP)

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.