Le pagelle di Milano-Torino: Cinciarini e Mazzola sono fantastici, preoccupanti Blue e Kuzminskas

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OLIMPIA MILANO

Goudelock: 7. Grande prova del Mini Mamba: discreto da oltre l’arco (con una tripla fondamentale nell’ultimo quarto), bene dentro l’area. 23 punti e 5 rimbalzi e una costante presenza lungo tutto l’arco della gara: è questo il giocatore che Milano vuole sempre vedere.

Kuzminskas: 4. Pianigiani lo fa uscire per pietà a gara appena iniziata, visto come stava andando e visto che i compagni certamente non lo facevano rimpiangere. Dopo la buona prova contro il Pana, ecco un’altra prestazione su cui stendere un velo. L’aria milanese ha offuscato il suo talento (come accaduto con altri giocatori): situazione preoccupante.

Cinciarini: 7,5. Prestazione immensa, non tanto per numeri in assoluto ma per importanza relativa. MVP della gara, con canestri fondamentali nell’ultimo quarto, tra cui la tripla che ha chiuso la gara. Dopo un inizio di stagione ai limiti dell’anonimato, Cinciarini è finalmente tornato.

Tarczewski: 6,5. Soliti problemi di falli, ma la sua presenza sotto canestro (offensivamente e difensivamente) si fa sentire soprattutto quando la palla comincia a pesare. Chiude col 100% dal campo.

Mbaye: 5,5. Partenza convincente, ma il francese poi si perde senza riuscire a farsi vedere. Per sua fortuna ci pensano i compagni. Male in fase difensiva.

Bertans: 6. 7 punti tutti ravvicinati nel corso del primo tempo, giunti nel momento in cui Torino provava a scappare per la prima volta. Poi, come Mbaye, si perde, continuando il periodo assolutamente negativo da oltre l’arco.

Abass: 6,5. L’assenza di Micov gli concede minuti importanti, che l’azzurro fa fruttare pur con qualche margine di miglioramento, soprattutto in fase realizzativa. In ogni caso, è fondamentale insieme a Pascolo a tenere Milano aggrappata alla partita, contrastando il tentativo di allungo torinese a fine terzo quarto.

Gudaitis: 6,5. Giganteggia come suo solito a rimbalzo, più nell’importanza che per il numero in sé: suo infatti l’appoggio che consegna la palla nelle mani di Cinciarini, per quella tripla che ha ucciso la partita a 1:30 dal termine.

Jerrells: 6,5. 5 assist per l’americano che, forse complice anche l’assenza di Theodore, riesce a far muovere i suoi compagni meglio di molte altre uscite. Chiude con 11 punti.

Cusin: 6. Ai limiti del NC, ma riesce comunque a fare il suo visti i problemi di falli dei compagni di reparto nei pochissimi minuti a disposizione.

Pascolo: 6. Prova discreta non eccellente, complice qualche imprecisione in attacco. E’ presente però nel contrastare i tentativi di allungo torinesi, pagando però in difesa (come buona parte dei suoi compagni).

 

AUXILIUM TORINO

Vujacic: 6,5. Ah ma era influenzato? Prova di carattere per il veterano, che paga la sua non perfetta condizione con uno 0/5 da dentro l’arco, contrastato però da un 3/3 da fuori e triple importanti per tenere Torino a contatto nel finale.

Pelle: 6. Ad inizio gara è un incubo per i milanesi, ma nel proseguio della partita non riesce a farsi notare, complice anche un minutaggio che non rispecchia la prestazione.

Mbakwe: 6,5. Uno dei motivi dello scarso utilizzo di Pelle è la convincente prova dell’ex-Roma. A tratti soffre un po’ la fisicità dei centri milanesi, a cui concede qualcosa in difesa ma che spesso riesce a superare in attacco.

Washington: 6. A salire in cattedra sono i compagni, con la prova del talento americano che certamente è leggermente sotto-tono rispetto ai suoi standard. Chiude con 10 punti e percentuali non eccezionali.

Mazzola: 7,5. In caso di vittoria torinese sarebbe stato l’indiscusso MVP della gara, ma la sconfitta di certo non offusca una prestazione sontuosa: 15 punti con 4/4 da oltre l’arco, con punti fondamentali nel finale di gara per terrorizzare i tifosi milanesi. Purtroppo sono pochi i compagni a seguirlo, e da solo non poteva essere in grado di chiudere la gara.

Poeta: 6,5. Voto così alto con 1 solo punto e 0/3 dal campo? Se a ciò si uniscono i 9 assist e una circolazione di palla eccezionale, allora sì: è presente lungo tutto il corso della gara, soprattutto nel finale, in cui insieme a Mazzola e Garrett prova a tenere a galla i suoi.

Blue: 4. Preoccupante. Discorso simile a Kuzminskas, ma a differenza del lituano l’MVP della Coppa Italia ha diversi minuti a disposizione. 0 punti e 0/4 dal campo: si spiega anche così la sconfitta torinese.

Garrett: 7. Uno dei tre condottieri, insieme a Mazzola e Vujacic, dei torinesi. Ottimo da 2 punti (7/10), un po’ meno da oltre l’arco, porta a casa comunque 20 punti che non bastano ai suoi per superare una Milano offensivamente più forte.

Jones: sv. Due minuti di utilizzo e 1 solo fallo fatto: impossibile da giudicare.

Gabriele Buscaglia

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