Mantova centra la terza vittoria consecutiva: Roseto (privi di Carlino) si arrende solo nel finale

DINAMICA GENERALE MANTOVA 85 – 74 ROSETO SHARKS

(24-19, 14- 20, 25-18, 22-17)

 

 

Nel primo quarto partenza sprint per Mantova con Candussi e soprattutto con il nuovo acquisto Mei al debutto sul parquet del Palabam (proveniente da Tortona),  che sembrano avere la mano calda dall’arco dei 3, realizzando 3 bombe in rapida sequenza. Roseto (privi del loro miglior giocatore, Matt Carlino) rispondono con Lupusor che mette a segno 4 punti in penetrazione e con le realizzazioni di Marulli. Il primo periodo si chiude quindi sul 24 a 19 per i padroni di casa. Nel secondo quarto si mettono in evidenza Moraschini e Jones, il primo sfornando assist e andando spesso e volentieri in lunetta (realizzerà 18 punti con ben 8/9 ai liberi) mentre il centro americano realizza sia da 3 che da 2 sotto canestro, sfruttando la sua fisicità e l’ “infinita” esperienza. Roseto risponde colpo su colpo e riesce a recuperare tutto lo svantaggio, grazie all’apporto anche di Ogide e Casagrande, portandosi avanti di un punto all’intervallo lungo (38-39).

Nel terzo quarto il capitano virgiliano Moraschini prova a suonare la carica ai suoi realizzando ben 5 punti nel primo primo minuto della ripresa. La partita però s’incattivisce improvvisamente, complice anche qualche fischio arbitrale sfavorevole a Mantova. Scoppia un parapiglia e Candussi viene espulso per proteste nei confronti della terna arbitrale (2 falli tecnici per lui). Mantova sarà costretta a giocare gli utlimi 17 minuti senza il suo centro titolare. Quasi come per compensare l’espulsione del pivot biancorosso, dopo 2 minuti viene fischiato un fallo tecnico a Lupusor (sempre per proteste) che commette fallo sul tentativo di tiro di Jones. L’americano realizza 3/3 dalla lunetta e prendendosi la squadra sulle spalle porta Mantova a + 8 (48 -40). Gli Stings provano a scappare ma Marulli e Contento glielo impediscono e alla fine della terza frazione, il tabellone dice 60 – 57. All’inizio del quarto quarto Mantova è letteralmente on fire: super bombone di Brownridge ( ma solo 6 punti oggi) che realizza cadendo all’indietro subendo anche fallo. Moraschini gli fa eco dall’arco dei 3 punti e queste 2 triple sembrano proprio il colpo del ko (69-57). Ma gli Sharks non sono mai domi e restano nel match grazie ad uno strepitoso Marulli che sembra davvero in palla (24 punti per lui). Le distanze tra le 2 squadre si accorciano sempre più ma nei minuti finali, l’assoluto protagonista è Nicola Mei (coadiuvato da un ottimo Cucci, 12 punti) che realizza una serie di punti in striscia subendo anche nuemerosi falli (3/3 da 3). Dalla lunetta non sbaglia e alla fine Mantova riesce ad avere la meglio vincendo 85-74. Mvp della gara Mei. Da sottolineare le ottime  prestazioni di Jones e Moraschini per Mantova e di Marulli e Contento per Roseto.

E’ soddisfatto il coach degli Stings Davide Lamma che ai microfoni ha dichiarato: “Era una partita da vincere, lo spaevamo. Al di là delle assenze e della posizione in classifica, Roseto ha giocatori di qualità ed è venuta a Mantova per disputare un match d’orgoglio. Non possiamo dire di aver fatto un gran primo tempo, ma nel secondo c’è stata una reazione importante a livello di gruppo. Essere a corto di lunghi ha obbligato qualche giocatore a ricoprire ruoli diversi dal proprio: molti si sono sacrificati, giocando in assetti che normalmente non proviamo. Sono stati bravi a farci uscire dal momento di difficoltà, senza farsi abbattere da quello che stava accadendo in campo”.

 

Dinamica Generale Mantova: Vencato 4, Moraschini 18, Jones 18, Brownridge 6, Candussi 6,  Mei 19,  Cucci 12, Timperi, Ferrara 2, Albertini, Costanzelli. All: D.Lamma

Roseto Sharks: Ogide 6, Marulli 24, Lupusor 12, Contento 16, Zampini 1, Di, Lusvarghi 2, Casagrande 7, D’Eustachio, Infante 6. All: Di Paolantonio