Verso Pistoia-Torino: le parole dei coach prima del match

Serie A

La 9^ giornata di Serie A mette di fronte la The Flexx Pistoia e la Fiat Torino.

I padroni di casa, dopo aver vinto le prime due partite stagionali, hanno inanellato sei sconfitte consecutive e sono precipitati al fondo della classifica.
Gli ospiti invece, dopo le buone vittorie con Venezia e Cremona, hanno subìto uno stop casalingo con Cantù ed occupano attualmente il terzo posto in coabitazione con Milano e Avellino.
Il match del PalaCarrara, con palla a due alle 18.15, sarà fondamentale per entrambe le compagini, anche se per obiettivi diversi.

In primis, coach Esposito commenta la situazione in classifica:
E’ vero, le sconfitte consecutive sono tante, ma è altrettanto vero che in due punti ci sono nove squadre. Cerchiamo di rimanere tranquilli: drammatizzare le cose non penso ci aiuti“.

Queste invece le parole sul match di domani:
“Affrontiamo una delle migliori quattro-cinque formazioni del campionato. Lo dice la classifica, ma se anche non lo dicesse la classifica sarebbe sciocco e poco serio negare il valore di un gruppo come quello di Torino. E’ una formazione allestita per puntare in alto, che può vantare un roster di qualità e quantità assoluta. Sono esperti, forti fisicamente, talentuosi: servirà da parte nostra la partita perfetta per provare a fare quello che sarebbe a tutti gli effetti un “colpaccio”. Ovviamente, in questo momento, una vittoria, per di più contro un top team, sarebbe importantissima per noi perché ci restituirebbe morale e la convinzione di potercela giocare con tutti, ma dobbiamo essere realisti e dire che sarà una partita di grandissima difficoltà.
Sappiamo che domani non possiamo giocare una gara ai 90 punti. I giocatori di Torino, tutti quanti, hanno nelle mani sicuramente una quindicina di punti: mettersi a sfidarli sul piano offensivo sarebbe sciocco. Dovremo prenderci le nostre responsabilità individuali a livello difensivo ed essere bravi a rimbalzo perché loro sono una squadra molto pericolosa, con gente come Garrett, Washington e Mbakwe, sui secondi possessi. Offensivamente -conclude il tecnico- dovremo coinvolgere il maggior numero di giocatori, cercando di far lavorare molto la loro difesa e non voler arrivare al tiro nei primi cinque secondi: Torino è una squadra molto ben preparata e ha diversi elementi che possono difendere almeno due tre ruoli. Non dovremo avere fretta, ma costruire l’azione con molta pazienza“.

Per i piemontesi invece, parla coach Banchi:
“Domani saremo impegnati su di un parquet ostico come quello di Pistoia contro una squadra che ha saputo tamponare egregiamente l’emergenza legata agli infortuni con l’arrivo di due elementi dotati di grande esperienza ed affidabilità come Gordon ed Ivanov. Entrambe le squadre avranno una fortissima motivazione ad esordire dopo la pausa imposta dagli impegni della nostra Nazionale, con un successo che le rilanci in relazione alle rispettive ambizioni e certamente daremo vita ad un confronto molto equilibrato e combattuto dove la capacità di controllare i diversi momenti sotto il profilo tecnico ed emotivo potrà fare la differenza.

 

Simone Soranzo
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