Taylor batte Adam, il centro di Ravenna trascina i suoi alla vittoria contro Roseto

Serie A2 Recap

Orasì Ravenna – Roseto Sharks 86-79

(17-17; 26-26; 27-17; 16-19)

ravennabasket.it
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QUINTETTI

RAVENNA: Marks, Crusca, Tambone, Masciardi, Smith

ROSETO: Fultz, Smith, Radonjic, Amoroso, Sherrod

LA GARA

Smith consegna il vantaggio agli ospiti con la tripla in avvio, ma la gara è nel complesso equilibrata: Roseto trova diverse soluzioni dai suoi interpreti del quintetto, mentre Ravenna fatica sugli esterni, ma trova importanti canestri da Masciardi e Smith per il 10 pari a metà frazione. Nella frazione, nessuna delle due formazioni trova ancora lo sbocco per aprire la gara e al primo gong il punteggio è sul 17 pari. Smith e Mei provano a dare il primo allungo a Roseto per il 19-24 in avvio di seconda frazione, ma la coppia SabatiniMarks riporta i conti in pari; gli americani fanno il secondo periodo da protagonisti con Smith da un lato e l’asse play-pivot giallorosso dall’altro: Masciardi prova a fare la differenza portando i suoi a +6, ma stavolta i padroni di casa controllano bene il vantaggio dalle giocate dell’asse FultzSherrod. Il lungo biancoazzurro però gioca con aggressività ed è lui a firmare il pareggio a quota 41, che trascina le squadre all’intervallo sul 43 pari.

smith roseto

Secondo tempo subito a ritmi altissimi da parte di entrambe le formazioni, con Ravenna che prende il vantaggio ma senza scappare: serve la tripla di Tambone per firmare il 57-50 che porta avanti i giallorossi sui tre possessi; Smith con 5 punti di fila rimette in corsa gli abruzzesi, ma la formazione di Martino gioca con più dinamismo e riesce a restare avanti. Le triple di Amoroso tengono in gara gli Sharks, ma sul 64-60, arriva l’uomo che non ti aspetti: il classe ’97 Sgorbati infila 5 punti di seguito, che si aggiungono al libero di Tambone e fanno volare i giallorossi sul 70-60 che chiude la terza frazione. Roseto prova a reagire, ma le bombe di Sgorbati e Sabatini spengono ogni entusiasmo per gli uomini di Di Paolantonio; un 6-0 romagnolo alza il divario a 15 lunghezze (82-67), ma gli ospiti non vogliono gettare la spugna e con un 10-0 di controbreak si rifanno sotto di 5 lunghezze. Ma nel momento migliore, Taylor Smith stoppa Adam Smith nell’azione chiave del finale e Chiumenti non si fa pregare segnano l’86-79 che chiude i giochi.

MIGLIORI IN CAMPO

RAVENNA: Taylor Smith, mostruoso sotto i tabelloni timbra una prova da 16 punti, 16 rimbalzi, 5 assist e 3 stoppate per un 36 finale di valutazione

ROSETO: Adam Smith, sempre spaziale ma non basta stavolta per trovare la vittoria. Chiude con 29 punti.

PEGGIORI IN CAMPO

RAVENNA: Marcello Crusca, 7′ in campo senza incidere.

ROSETO: Riccardo Casagrande, con lui in campo, Roseto gira male in difesa (-12 plus/minus). Non la sua prova migliore in attacco con solo due liberi in 18′.

TABELLINI

ORASì RAVENNA: Smith 16, Sgorbati 8, Marks 11, Masciadri 18, Tambone 9, Chiumenti 9, Raschi 6, Crusca, Sabatini 9, Seck NE; RIMBALZI: 40 (Smith 16); ASSIST: 17 (Smith, Sabatini 5); T2: 25/46; T3: 9/22; TL: 9/11

ROSETO SHARKS: Casagrande 2, Smith 29, Fattori, Fultz 8, Paci, Radonjic 6, Mariani NE, Mei 3, Amoroso 16, Sherrod 15; RIMBALZI: 32 (Amoroso, Smith 5) ASSIST: 7 (Fultz 3); T2: 23/36; T3: 8/23; TL: 9/10

Federico Gaibotti

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