MEC-ENERGY ROSETO SHARKS – ALMA PALLACANESTRO TRIESTE 87 – 75
(23-22; 21-30; 24-12; 19-11)
Quintetti:
RO: Smith, Fultz, Radonjic, Amorosoe Paci
TS: Parks, Bossi, Coronica, Green e Pipitone
Assenze:
Coach Dipaolantonio questo incontro di Riccardo Casagrande, che sta recuperando da un problema al ginocchio ma non è ancora al meglio della condizione. Coach Dalmasson, invece, non potrà avere a disposizione Andrea Pecile, che è stato colpito anche da un attacco influenzale e non è stato convocato per la trasferta a Roseto. Mentre Lorenzo Baldasso, che ha recuperato gradualmente dall’infortunio subito durante il precampionato, sarà in panchina a disposizione del coach veneziano.
Stato di forma:
Roseto oggi gioca la prima partita di questo nuovo campionato di fronte al proprio pubblico e affronta questo incontro con molte consapevolezze in più. Queste sono derivate dall’ottima prestazione disputata contro Verona, che ha permesso ai rosetani di espugnare il campo della Tezenis. Trieste, invece, arriva a questa partita dopo aver perso la prima partita in campionato di fronte al proprio pubblico. I triestini, infatti, sono stati sconfitti da Treviso nonostante abbiano disputato una buona prova al Pala Trieste, ma la qualità della De’ Longhi alla fine è stata determinante.
Scelta tattica:
Roseto si affida in regia all’esperienza di Fultz, che cerca di attaccare l’area o di liberarsi per un tiro da tre. Gli Sharks sfruttano poi anche il gioco di Amoroso e Radonjic sotto canestro per segnare alcuni punti facili. Ma gli altri terminali offensivi più importanti sono l’americano Smith e Mei che con le loro penetrazioni e le loro triple si dimostrano fondamentali portando diversi punti alla squadra. In difesa, invece, Roseto si affida spesso ad una difesa a zona molto aggressiva.
Trieste sfrutta in attacco la forza fisica di Parks per portare punti facili vicino all’area, ma l’americano non disegna anche il tiro da tre. La regia è affidata a Bossi che cerca sia la penetrazione, sia di trovare i compagni come Baldasso per un tiro dall’arco, ma anche Da Ros vicino al canestro. L’altro terminale offensivo più importante è però Green, che tenta di smarcarsi e ricevere palla per un tiro facile. In difesa, invece, l’Alma è come sempre molto aggressiva: attacca subito il portatore di palla avversario e cerca sempre di recuperare il pallone.
La gara:
I primi punti del match li segna Paci per Roseto, ma poi Bossi e Parks, grazie alle loro giocate, riescono a portare Trieste sul +6 grazie ad un 8-0 di parziale. Fultz allora suona la carica per gli Sharks con una super tripla, ma non basta perché l’Alma con le triple di Baldasso allunga nuovamente a +6. Allora tocca a Smith risvegliare i padroni di casa, che grazie all’americano e ad un ottimo Mei si riportano sotto fino al -1. Da qui in poi la partita diventa molto equilibrata, con le due squadre che si rispondono colpo sul colpo, tanto che il primo quarto si conclude con gli Sharks a +1. Nel secondo quarto Green segna subito per l’Alma, ma il giovane Mariani riporta poi avanti gli Sharks. Bossi e Green cercano allora di allungare per la squadra giuliana, ma i padroni di casa tengono grazie a Radonjic. Così la partita si fa molto combattuta con continui cambi di vantaggio, tanto che l’equilibrio non si spezza. Solo sul finale del quarto Trieste riesce ad allungare ancora grazie al duo Bossi-Green che portano a +8 gli ospiti. Il primo tempo si chiude così sul 44-52.
Al rientro in campo le squadre non trovano subito la via del canestro, fino a quando Smith spara la tripla del -5 per Roseto. Poi il cronometro dei ventiquattro secondi smette di funzionare e la partita viene sospesa per un lungo periodo. Alla ripresa del gioco Fultz e Smith pareggiano subito la partita per gli Sharks, che poi con una tripla allungano anche a +3 (11-0 di parziale). Parks però non ci sta e con quattro punti in fila rimette avanti Trieste. L’Alma cerca di mantenere il vantaggio, ma poi perde la testa. Allora Smith e compagni, trascinati dal pubblico di casa, riescono prima a trovare il pareggio con un parziale di 7-0 e poi anche ad allungare fino al +4 che chiude il terzo periodo. Baldasso segna subito per il -1 all’inizio dell’ultimo periodo ma Radonjic e Fattori tengono avanti gli Sharks, che allungano ancora fino al +5. Green e compagni tentano ancora di rientrare ma l’ottima difesa di Roseto non consente a Trieste di recuperare punti. Così i padroni di casa, sfruttando gli errori al tiro dell’Alma, allungano ancora a quattro minuti dalla fine. Protagonista del match è l’americano Smith che si carica letteralmente la sua squadra sulle spalle e la trascina in doppia cifra. A nulla servono i tentativi dei triestini di recuperare lo svantaggio nei due minuti finali. Roseto tiene e vince 87-75.
Svolta della partita:
Il match si decide, di fatto, nel terzo quarto, quando Roseto grazie ad un super Adam Smith riesce a riequilibrare, per ben due volte, la partita e poi ad allungare nel punteggio. Infatti gli Sharks segnano ben 24 punti in questo periodo, mentre Trieste solo 12, così il vantaggio accumulato sarà poi decisivo per vincere la partita.
Migliori in campo:
RO: Adam Smith, 32 punti, 7 rimbalzi e 3 assist; Nicola Mei, 18 punti, 1 rimbalzo e 1 assist; Robert Fultz, 8 punti, 3 rimbalzi e 3 assist
TS: Javonte Green, 18 punti e 8 rimbalzi; Stefano Bossi, 14 punti, 4 rimbalzi e 3 assist; Jordan Parks, 14 punti e 11 rimbalzi
Peggiori in campo:
RO: Riccardo Casagrande, 2 punti e 0 rimbalzi; Giovanni Fattori, 6 punti, 2 rimbalzi e 2 assist
TS: Vincenzo Pipitone, 0 punti e 2 rimbalzi; Roberto Prandin, 4 punti, 3 rimbalzi e 3 assist
Tabellini:
Roseto: Casagrande 2, Smith 32, Cantarini ne, D’emilio ne, Fattori 6, Fultz 8, Paci 6, Radonjic, Mariani 3, Mei 18, Fasciocco ne, Amoroso 2. All. Dipaolantonio
Trieste: Parks 13, Bossi 14, Coronica 0, Green 18, Ferraro ne, Baldasso 14, Gobbato ne, Simioni 0, Prandin 4, Pipitone 0, Da Ros 12. All. Dalmasson
- Trieste si aggiudica il “derby” con Verona e chiude l’anno con una vittoria - 30 Dicembre 2023
- La Fortitudo schianta Trieste a domicilio e resta da sola in vetta - 22 Ottobre 2023
- Trieste-Reggio Emilia, le pagelle: Senglin e Cinciarini tengono vive le speranze della Reggiana, i soliti Davis e Bartley non bastano ai padroni di casa - 19 Marzo 2023